Ultima recita per Norma
Il nuovo, romantico, allestimento di Norma, capolavoro musicale di Vincenzo Bellini, inaugura la Stagione lirica e di balletto 2014
Giovedì 24 aprile alle 20.30 si alza il sipario sulla Stagione lirica e di balletto 2014 del Teatro Lirico di Cagliari. Una stagione sempre molto attesa dal pubblico che, anche per quest’anno, segna la rinascita e la voglia di proseguire nella diffusione musicale del Teatro Lirico di Cagliari. Sei opere liriche ed un balletto (per sette turni di abbonamento, uno in più rispetto all’anno scorso), tutti titoli di grande interesse che, certamente, troveranno il gradimento del pubblico, sia per quelli noti che per quelli ricercati: Norma, Il flauto magico, Turandot, Tosca, La Traviata, Lo schiaccianoci, Gli stivaletti. L’inaugurazione è affidata, quindi, al famoso capolavoro musicale di Vincenzo Bellini (Catania, 1801 - Puteaux, 1835): Norma, tragedia lirica in due atti, su libretto di Felice Romani, dalla tragedia Norma ou L’infanticide di Alexandre Soumet, e musica, appunto, di Bellini, va in scena per sette rappresentazioni, dal 24 aprile al 4 maggio, per il XIV Festival di Sant’Efisio del Teatro Lirico di Cagliari. Lo spettacolo inaugurale, uno stimolante e nuovo allestimento del Teatro Lirico di Cagliari, conta della regia di Stephen Medcalf, artista inglese che si misura per la prima volta con Norma, ma già noto al pubblico cagliaritano per aver curato, negli anni passati, le apprezzate messinscene di: Romeo e Giulietta del villaggio (2002), Il flauto magico (2003), Aida (2003, 2009), Carmen (2005, “Premio Abbiati” 2006 per la miglior regia), Il ratto dal serraglio (2007), delle scene e dei costumi di Nicky Shaw e delle luci di Simon Corder che sfruttano tutte le potenzialità drammaturgiche dell’opera con pochi elementi scenici e colori assemblati con grande pulizia ed eleganza, oltre a movimenti essenziali, in un gioco di rimandi storico-artistici che richiamano la pittura di Caspar David Friedrich (per le scene) e di Francisco Goya (per i costumi). Una messinscena, quindi, sobria e di grande atmosfera voluta dal regista per esaltare l’opera ritenuta “un vero e proprio fiore sbocciato agli esordi del Romanticismo europeo, movimento giunto alla massima espressione durante i primi decenni del diciannovesimo secolo”. La direzione musicale di Norma è affidata a Julian Kovatchev, interprete trascinante, nato a Sofia (Bulgaria) e proveniente dall’élite dei Berliner Philharmoniker, che ritorna a Cagliari dopo aver diretto numerosi concerti (l’ultimo lo scorso febbraio) ed opere liriche nelle stagioni passate che dirige l’Orchestra e il Coro del Teatro Lirico. Il maestro del coro è Marco Faelli. Protagonisti dell’opera sono giovani ed affermati cantanti che si alternano nelle recite quali: Roberto Aronica (22, 24, 27, 29 ore 20.30, 1, 4)/Francesco Anile (23, 26, 29 ore 11, 30) (Pollione); Riccardo Zanellato (22, 24, 27, 29 ore 20.30, 30, 4)/Dario Russo (23, 26, 29 ore 11, 1) (Oroveso); Iano Tamar (22, 24, 27, 29 ore 20.30, 1, 4)/Daniela Schillaci (23, 26, 29 ore 11, 30) (Norma); Veronica Simeoni (22, 24, 27, 29 ore 20.30, 1, 4)/Elena Belfiore (23, 26, 29 ore 11, 30) (Adalgisa); Rosanna Lo Greco (Clotilde); Gilberto Mulargia (Flavio). Rappresentata, per la prima volta, al Teatro alla Scala di Milano il 26 dicembre 1831, su libretto di Felice Romani, poeta colto e raffinato, Norma viene accolta in maniera decisamente ostile («Fiasco!!! Fiasco!!! Solenne fiasco!!!» sono le parole del deluso Bellini!), anche se già dalla seconda rappresentazione le arride un successo che l’accompagna fino ai giorni nostri. La storia dell’infelice amore tra la sacerdotessa druidica ed il proconsole romano nelle Gallie è intrisa sia di richiami alla tradizione classica, in particolare quella della tragedia greca, sia di romantiche atmosfere lunari e di abbandoni estatici che trovano in Casta Diva, celeberrima preghiera della protagonista, la loro compiutezza.
L’opera, della durata complessiva di tre ore circa compreso un intervallo, viene, ovviamente, rappresentata in lingua italiana, ma, come ormai tradizione al Teatro Lirico di Cagliari, viene eseguita con l’ausilio dei sopratitoli che, scorrendo sull’arco scenico del boccascena, favoriscono la comprensione del libretto.
Norma, assente dal 1988 da Cagliari (l’ultima edizione, all’Auditorium del Conservatorio, vide Katia Ricciarelli splendida protagonista), viene replicata: sabato 26 aprile alle 19 (turno G), domenica 27 aprile alle 17 (turno D), martedì 29 aprile alle 11 (ragazzi all’opera), martedì 29 aprile alle 20.30 (turno B), mercoledì 30 aprile alle 20.30 (turno F), giovedì 1 maggio alle 20.30 (turno C), domenica 4 maggio alle 17 (turno E).
Prezzi abbonamenti: platea da € 255,00 a € 195,00 (settore giallo), da € 225,00 a € 175,00 (settore rosso), da € 195,00 a € 130,00 (settore blu); I loggia da € 205,00 a € 145,00 (settore giallo), da € 165,00 a € 120,00 (settore rosso), da € 150,00 a € 105,00 (settore blu); II loggia da € 120,00 a € 105,00 (settore giallo), da € 100,00 a € 80,00 (settore rosso), da € 75,00 a € 50,00 (settore blu).
Prezzi biglietti: platea da € 70,00 a € 45,00 (settore giallo), da € 55,00 a € 35,00 (settore rosso), da € 40,00 a € 25,00 (settore blu); I loggia da € 50,00 a € 30,00 (settore giallo), da € 40,00 a € 25,00 (settore rosso), da € 35,00 a € 20,00 (settore blu); II loggia da € 30,00 a € 20,00 (settore giallo), da € 20,00 a € 15,00 (settore rosso), da € 15,00 a € 10,00 (settore blu).
La Stagione lirica e di balletto 2014 si avvale del contributo della Fondazione Banco di Sardegna.
La Biglietteria, esclusivamente in occasione della campagna abbonamenti per la Stagione lirica e di balletto 2014, è aperta dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20 e la domenica dalle 11 alle 13.
Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari, telefono +39 0704082230 - +39 0704082249, fax +39 0704082223, biglietteria@teatroliricodicagliari.it, www.vivatiket.it, www.teatroliricodicagliari.it. Il Teatro Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube.