Per la prima volta a Cagliari
"Il giudizio universale" di Lorenzo Perosi
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Il maestro Maurizio Benini
Maurizio Benini dirige Il giudizio universale di Lorenzo Perosi,
il 21-22 febbraio, per la Stagione concertistica 2024-2025
Venerdì 21 febbraio alle 20.30 (turno A) e sabato 22 febbraio alle 19 (turno B) è in programma l'ottavo appuntamento della Stagione concertistica 2024-2025 del Teatro Lirico di Cagliari che prevede l'esecuzione, per la prima volta a Cagliari, di Il giudizio universale, oratorio per soli, coro e orchestra composto da Lorenzo Perosi su testo di Pietro Metastasio e Giuliano Salvadori che viene eseguito per la prima volta l'8 aprile 1904 al Teatro Costanzi di Roma.
Alla guida di Orchestra e Coro del Teatro Lirico arriva Maurizio Benini (Faenza, 1952), direttore d'orchestra e compositore che ritorna a Cagliari, dopo la "sua" Sonnambula di Bellini del 2008 (dvd Dynamic) e la Petite Messe solennelle di Rossini del gennaio 2023.
Nel ruolo di solisti si esibiscono: Jennifer Rowley (soprano), Valentina Pernòzzoli (contralto), Raffaele Abete (tenore), Lorenzo Mazzucchelli (basso). Il maestro del coro è Giovanni Andreoli.
Lorenzo Perosi (Tortona, 1872 - Roma, 1956) fu ecclesiastico ed insigne compositore di musica sacra. Ordinato sacerdote nel 1985, divenne, pochi anni dopo, Direttore della Cappella Sistina. A lui si deve la rinascita della musica oratoriale che comprende opere quali: La Resurrezione di Cristo (1898), La strage degli innocenti (1900), Mosè (1901), Il giudizio universale (1904). Scrisse circa 50 messe, tra cui la Messa per la Canonizzazione di Don Bosco (1929).
Lo spettacolo ha una durata complessiva di 70 minuti circa e non prevede l'intervallo.
I posti in teatro sono identificati, come sempre, per ordine (platea, prima e seconda loggia) e per settore (giallo, rosso e blu). Ad ogni settore corrisponde un prezzo, secondo il diverso valore dei posti.
È possibile acquistare da martedì 17 settembre 2024 i biglietti per tutti gli spettacoli della Stagione concertistica; lo stesso servizio è disponibile anche online attraverso il circuito di prevendita www.vivaticket.it.
Prezzi biglietti: platea € 35 (settore giallo), € 30 (settore rosso), € 25 (settore blu); I loggia € 30 (settore giallo), € 25 (settore rosso), € 20 (settore blu); II loggia € 10 (settore unico).
Ai giovani under 35 ed ai disabili sono applicate riduzioni del 50% sull'acquisto di biglietti. Ulteriori agevolazioni sono previste per gruppi organizzati.
Venerdì 21 febbraio alle 11 è prevista, come ormai consuetudine, l'Anteprima Giovani, aperta alle scuole che potranno assistere, dalla I loggia, alla prova generale del concerto serale. (prezzi: posto unico € 3; informazioni e prenotazioni: Servizio promozione culturale, telefono 0704082326; scuola@teatroliricodicagliari.it).
La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta lunedì, martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 9 alle 13, mercoledì dalle 16 alle 20 e, nei giorni di spettacolo, anche da due ore prima dell'inizio. È chiusa, invece, i giorni festivi e i lunedì successivi alle domeniche di spettacolo.
Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant'Alenixedda, 09128 Cagliari, telefono 0704082230 - 0704082249, biglietteria@teatroliricodicagliari.it, www.teatroliricodicagliari.it. Servizio promozione culturale scuola@teatroliricodicagliari.it. Il Teatro Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube, Instagram, Linkedin.
La Direzione si riserva di apportare al programma le modifiche che si rendessero necessarie per esigenze tecniche o per cause di forza maggiore. Eventuali modifiche al cartellone saranno indicate nel sito internet del teatro www.teatroliricodicagliari.it.
Raffaele Abete - Tenore
Nato a Napoli, ha studiato al Conservatorio di Musica di Avellino sotto la guida di Pasquale Tizzani, perfezionandosi con Luciana Serra, Renato Bruson e Lella Cuberli. Tra i suoi primi ruoli figurano: Conte d'Almaviva in Il Barbiere di Siviglia a Pescara e Tirana; Don Ottavio in Don Giovanni di Mozart (Europa Musica); Edgardo in Lucia di Lammermoor al Teatro Marrucino di Chieti; Messa da Requiem di Verdi, Tosca, Nona Sinfonia di Beethoven con I Pomeriggi Musicali di Milano; Messa di Gloria di Puccini al Teatro Filarmonico di Verona. È vincitore del Premio Atena Opera Festival (1° Premio assoluto), Premio "Etta e Paolo Limiti" (1° Premio assoluto) e del Concorso "Ottavio Ziino" (Secondo premio e Premio del pubblico). Nel 2015 ha vinto "Una voce per l'Arena", debuttando in seguito come Ismaele in Nabucco, Rodolfo in La Bohème e Alfredo in La Traviata all'Arena di Verona. Nel 2016 debutta alla New York City Opera come Cavaradossi in Tosca. Ha cantato, tra gli altri, in teatri e festival quali: Scala di Milano; Filarmonico e Arena di Verona; Teatro Lirico di Cagliari; Bellini di Catania; Festival della Valle d'Itria di Martina Franca; Festival Puccini di Torre del Lago; Wiener Staatsoper; Opera Nazionale di Tirana; Opera Nazionale di Zagabria; Copenaghen Opera House. Tra gli impegni recenti figurano: Stiffelio a Digione; Tosca a Jesi; Madama Butterfly ad Essen e Lecce; Le Villi a Mainz e Torino; La Traviata a Massy; Rigoletto a Cardiff e in tournée con la Welsh National Opera; un Gala lirico a Mosca.
Giovanni Andreoli - Maestro del coro
Originario di Brescia, studia pianoforte, composizione, flauto, percussioni, musica corale e direzione di coro. Inizia molto giovane l'attività in teatro, dapprima come maestro suggeritore, poi come maestro di sala e quindi come responsabile della preparazione musicale delle compagnie di canto. Già maestro sostituto in importanti teatri italiani e festival lirici, tra cui Rossini Opera Festival di Pesaro, Maggio Musicale Fiorentino e Festival Puccini di Torre del Lago, è stato Maestro del coro in importanti istituzioni musicali italiane fra cui: Rai di Milano, Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Carlo Felice di Genova, Arena di Verona. Durante la sua carriera collabora assiduamente con la Biennale Musica di Venezia, curando la preparazione di composizioni, presentate in prima mondiale, di autori contemporanei come Adriano Guarnieri, Luis De Pablo, Aldo Clementi, Giacomo Manzoni e Luigi Nono. Negli anni 1997-1998 viene invitato al Teatro Municipal de São Paulo (Brasile), dove dirige Messa dell'incoronazione di Mozart, Nelson Messe di Haydn e Petite Messe solennelle di Rossini; a Rejkjavik per dirigere L'elisir d'amore di Donizetti, al Festival di Orvieto con i complessi del Teatro La Fenice di Venezia per l'esecuzione della Via Crucis di Liszt e a Granada, sempre con La Fenice di Venezia, per Carmina Burana di Orff. È stato invitato, dal Festival Klangbogen Wien, a dirigere Otello di Rossini al Theater an der Wien con l'Orchestra Sinfonica di Varsavia. Dopo l'impegno come Maestro del coro alla Fenice di Venezia (1994-2001), è stato: Direttore artistico del Teatro Grande di Brescia (1994-2005); Maestro del coro al Teatro Carlo Felice di Genova (2001-2004); Maestro Titular del Coro al Teatro Nacional São Carlos di Lisbona (2004-2008); Direttore Principale della Orquestra Sinfonica da Op- Companhia Portuguesa de Opera (2004-2008); Maestro del coro alla Fondazione Arena di Verona (2010-2011); Maestro Titular del Coro al Teatro São Carlos di Lisbona (2011-luglio 2020).
Maurizio Benini - Direttore
Dopo gli studi di Direzione d'Orchestra e Composizione, entra giovanissimo al Teatro Comunale di Bologna dove esordisce come direttore d'orchestra in Il signor Bruschino. Nel 1992 debutta al Teatro alla Scala con La donna del lago e Don Carlo e al Rossini Opera Festival con La scala di seta, iniziando così una prestigiosa carriera internazionale. Tra il 1984 al 1991 ha guidato i Filarmonici del Teatro Comunale di Bologna. È stato inoltre Principal Conductor al Festival di Wexford (1995-1997), Direttore Principale ospite del Teatro Municipal di Santiago del Cile fino al 2006 e nella stagione 2010-2011 Direttore Principale ospite al Teatro di San Carlo di Napoli. È regolarmente invitato nei più importanti teatri del mondo quali: Opera di Parigi, Staatsoper di Vienna, Bayerische Staatsoper di Monaco di Baviera, Dutch National Opera di Amsterdam, Opernhaus di Zurigo, Covent Garden di Londra, Gran Teatre de Liceu di Barcellona, Teatro Real di Madrid, Metropolitan di New York, Lyric Opera di Chicago, Opera di Monte-Carlo, Théâtre du Capitole di Toulouse, Teatro La Fenice di Venezia, e in festival come: Glyndebourne Festival, Festival di Edimburgo, Rossini Opera Festival. Collabora attivamente con la casa discografica Opera Rara. Da ricordare l'incisione di La Cenerentola di Rossini nella produzione della Metropolitan Opera per Deustche Grammophon. Nell'ultima stagione ha diretto I Capuleti e i Montecchi a Liegi, Tosca e La sonnambula a Tokyo, Maria Stuarda e Il Trovatore a Valencia.
Coro del Teatro Lirico di Cagliari
Protagonista di un'importante attività che, a partire dal dopoguerra, lo ha portato ad eseguire oltre cento titoli di lirica, si qualifica anche per la capacità di affrontare il repertorio sinfonico. Ha avuto tra i suoi direttori Bonaventura Somma, Roberto Benaglio, Giorgio Kirschner e, in anni recenti, è stato diretto dal 1997 al gennaio 2005 da Paolo Vero, dal giugno 2005 al dicembre 2007 da Andrea Faidutti, dal gennaio 2008 al dicembre 2011 da Fulvio Fogliazza, dal gennaio 2012 al novembre 2014 da Marco Faelli, dal dicembre 2014 al luglio 2017 da Gaetano Mastroiaco, dal settembre 2017 al settembre 2020 da Donato Sivo e dal settembre 2020 da Giovanni Andreoli. La disponibilità e la capacità di interpretare lavori di epoche e stili diversi in lingua originale sono caratteristiche che lo hanno reso tra le compagini più duttili ed apprezzate da direttori d'orchestra e registi. Il complesso ha avuto particolare cura per le opere di compositori del Novecento, tra cui Le Roi David di Honegger, Stabat Mater di Poulenc, Assassinio nella cattedrale di Pizzetti, Sinfonia di Salmi di Stravinskij, Coro di morti di Petrassi, La visita meravigliosa di Rota, Stabat Mater di Szymanowski. Tra le interpretazioni delle ultime stagioni hanno particolare rilievo il Te Deum di Berlioz con la direzione di Gabor Ötvös, la Seconda Sinfonia di Mahler con Alun Francis, il Requiem e la Messa dell'Incoronazione di Mozart con Ton Koopman, il Requiem di Cherubini diretto da Frans Brüggen, il Requiem tedesco di Brahms e La Creazione di Haydn con Gérard Korsten, la Passione secondo Giovanni e la Passione secondo Matteo di Bach con Peter Schreier, le opere Sebastian, tratta da Le martyre de Saint-Sébastien di Debussy (prima produzione italiana), con la direzione di Georges Prêtre, Čerevički di Čajkovskij diretta da Gennadi Rozhdestvensky. Negli anni scorsi ha collaborato con registi quali Dario Fo, Beni Montresor, Stefano Vizioli, Lorenzo Mariani, Filippo Crivelli, Luca Ronconi, Hennings Brockhaus, Alberto Fassini, Denis Krief, José Carlos Plaza, Stephen Medcalf, Pier Luigi Pizzi, Graham Vick. Sotto la guida di Lorin Maazel ha eseguito con successo la Nona Sinfonia di Beethoven nel 1999, e l'anno successivo in un'apprezzata versione multimediale. Nel 2002 il Coro, insieme all'Orchestra del Teatro Lirico, ha rappresentato l'Italia nell'ambito della rassegna Italienische Nacht, organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Particolarmente apprezzate sono state, inoltre, le esecuzioni della Liturgia di San Giovanni Crisostomo di Čajkovskij e il Vespro in memoria di S. Smolenskij di Rachmaninov. Nel giugno 2003 ha eseguito, con la New York Philharmonic diretta da Lorin Maazel, brani da Porgy and Bess di Gershwin. Per la casa discografica Dynamic ha inciso Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da "Musica e Dischi" quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da "Opéra International" col "Timbre de Platine" - gennaio 2001), Čerevički di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Goyescas di Granados e La vida breve di De Falla, la Passione secondo Giovanni di Bach, Euryanthe di Weber, Opričnik di Čajkovskij, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Die Vögel di Braunfels, Lucia di Lammermoor di Donizetti. È in preparazione l'edizione discografica di A Village Romeo and Juliet di Delius. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème (con Andrea Bocelli nel ruolo di Rodolfo), trasmessa in tutto il mondo, e, nel 2003, Don Pasquale (edito in dvd da Rai Trade).
Lorenzo Mazzuchelli - Basso
Inizia la carriera lirica abbinando le prime esperienze teatrali al suo incarico come professore in macroeconomia ed economia comportamentale all'Università degli Studi di Milano. Nel 2021 si è distinto nel Concorso "Etta e Paolo Limiti", aggiudicandosi i ruoli di Talpa in Il Tabarro e Betto di Signa in Gianni Schicchi, che ha debuttato al Teatro degli Arcimboldi di Milano sotto la direzione di Beatrice Venezi e la regia di Davide Garattini Raimondi. È stato finalista e miglior basso nel Concorso "Salvatore Licitra" nel 2021 e si è posizionato tra le dieci migliori voci emergenti nel Concorso As.Li.Co. 2022. Nel 2024 ha vinto il Secondo Premio ex aequo, con il primo premio non assegnato, al Concorso internazionale "Giulio Neri". Tra i ruoli debuttati si ricordano: Commendatore in Don Giovanni al Teatro Comunale di Carpi; Deputato Fiammingo in Don Carlo, Roberto in I vespri siciliani, Zuàne, un cantore, un pilota in La Gioconda e Dottor Grenvil in La Traviata al San Carlo di Napoli; Marchese d'Obigny in La Traviata per la Rete Lirica delle Marche a Fano, Fermo e Ascoli Piceno; Duca e Direttore d'albergo in Powder Her Face di Adès al Regio di Torino; Re Riccardo nella prima rappresentazione dell'opera Robin Hood di Michele Dall'Ongaro al Petruzzelli di Bari; Gran Sacerdote di Belo in Nabucco in forma di concerto e Acciano in I Lombardi alla prima crociata al Festival Verdi di Parma; Conte di Ceprano in Rigoletto al Teatro Petruzzelli di Bari; Black Bob, Tom in Il piccolo spazzacamino al Teatro Comunale di Modena.
Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari
È stata fondata nel 1933 e ha consolidato, negli anni, un fecondo rapporto con i maggiori direttori italiani, tra cui Tullio Serafin, Vittorio Gui, Antonino Votto, Guido Cantelli, Franco Ferrara, Franco Capuana, Willy Ferrero, e con compositori quali Ottorino Respighi, Ildebrando Pizzetti, Ermanno Wolf Ferrari, Riccardo Zandonai, Alfredo Casella. Risalgono agli anni '50-'60 le apparizioni sul podio di Lorin Maazel, Lovro von Matacic, Claudio Abbado, Sergiu Celibidache, Riccardo Muti, e le collaborazioni con Gioconda De Vito, Leonid Kogan, Henryk Szering, Andrés Navarra, Dino Ciani, Maria Tipo, Nikita Magaloff, Wilhem Kempff, Martha Argerich. In questi ultimi anni l'Orchestra ha collaborato, tra gli altri, con direttori come Lorin Maazel, Georges Prêtre, Emmanuel Krivine, Mstislav Rostropovich, Ton Koopman, Iván Fischer, Frans Brüggen, Carlo Maria Giulini, Gennadi Rozhdestvensky, Rafael Frühbeck de Burgos, Neville Marriner, Christopher Hogwood, Hartmut Haenchen e con solisti come Martha Argerich, Aldo Ciccolini, Kim Kashkashian, Viktoria Mullova, Misha Maisky, Truls Mørk, Sabine Meyer, Yuri Bashmet, Salvatore Accardo. Dal 1999 al 2005 Gérard Korsten ha ricoperto il ruolo di direttore musicale e ha, fra l'altro, diretto in prima esecuzione nazionale, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber e A Village Romeo and Juliet di Delius, mentre nella stagione 2007-2008 George Pehlivanian è stato direttore ospite principale. Negli ultimi anni l'Orchestra ha collaborato regolarmente con Lorin Maazel, compiendo nel 1999 una tournée in Europa ed eseguendo con successo una serie di concerti. Nel 2002 ha rappresentato l'Italia nella rassegna "Italienische Nacht", organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Nel 2005 ha suonato in un concerto in onore del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi. Nel 2010 ha partecipato al 98° Festival di Wiesbaden con Lucia di Lammermoor per la direzione di Stefano Ranzani e la regia di Denis Krief, riscuotendo un grande successo. Recentemente, nell'ambito di un progetto di internazionalizzazione del Teatro Lirico di Cagliari, realizzato e promosso in collaborazione con l'Unione Europea, il Governo Italiano e la Regione Sardegna, l'Orchestra è stata invitata dalla New York City Opera per l'esecuzione di La campana sommersa di Respighi, ricevendo il plauso del pubblico e della critica. Negli ultimi anni, anche nell'ambito della rassegna "Cinque passi nel Novecento", ha eseguito, in prima assoluta, composizioni per orchestra che il Teatro Lirico di Cagliari ha commissionato a compositori come Sylvano Bussotti, Giorgio Tedde, Azio Corghi, Fabio Nieder, Alberto Colla, Carlo Boccadoro, Franco Oppo, Francesco Antonioni, Ivan Fedele, Michele Dall'Ongaro, Filippo Del Corno, Vittorio Testa, Sergio Rendine, Orazio Sciortino. Per la casa discografica Dynamic ha inciso opere in prima esecuzione in Italia, quali: Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da "Musica e Dischi" quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da "Opéra International" col "Timbre de Platine" - gennaio 2001), Čerevički e Opričnik di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Lucia di Lammermoor di Donizetti. Ha inciso, inoltre, Goyescas di Granados e La vida breve di De Falla, La Passione secondo Giovanni di Bach, La sonnambula di Bellini, I Shardana di Porrino per la Dynamic, Don Pasquale per Rai Trade e La leggenda della città invisibile di Kitež e della fanciulla Fevronija di Rimskij-Korsakov per Naxos. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème trasmessa in tutto il mondo.
Valentina Pernòzzoli - Contralto
Nata a Napoli, si laurea nel 2024 in canto lirico al Conservatorio di Musica "San Pietro a Majella" della sua città con Chiara Artiano. Dal 2022 si perfeziona con il metodo DaltroCanto del soprano Donata D'Annunzio Lombardi, con la quale continua a studiare. Nel 2022 partecipa all'Accademia Pucciniana di Torre del Lago, dove prende parte alle produzioni di Madama Butterfly e La Rondine e nel 2024 frequenta la Mascagni Academy al Teatro Goldoni di Livorno. Debutta il ruolo di Zia Principessa in Suor Angelica al Festival di Mezza Estate di Tagliacozzo, in collaborazione con l'Accademia di Alto Perfezionamento Vocale Adalo (2023) e Suzuki in Madama Butterfly al Teatri Kombetari Operas Baletit di Tirana sotto la direzione di Jacopo Sipari di Pescasseroli (2024). Vincitrice della seconda edizione del Concorso "Cuore d'Oro", con il patrocinio morale della Fondazione Luciano Pavarotti di Nicoletta Mantovani, debutta come Santuzza in Cavalleria rusticana e come Zita in Gianni Schicchi al Festival di Mezza Estate di Tagliacozzo, in collaborazione con l'Accademia di Alto Perfezionamento Vocale Adalo (2024). Seguono il dittico Cavalleria rusticana e Gianni Schicchi nei ruoli di Mamma Lucia e Zita al Mascagni Festival di Livorno e al Politeama Greco di Lecce e il debutto, al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, come Zita in Gianni Schicchi sotto la direzione di Francesco Lanzillotta e la regia di Denis Krief.
Jennifer Rowley - Soprano
Acclamata in tutto il mondo per la sua voce e la sua notevole presenza scenica, è famosa anche per il repertorio ricco e variegato che comprende le più grandi eroine dell'opera. È stata premiata in numerosi concorsi internazionali tra cui: Richard Tucker Career Grant 2012; Licia Albanese-Puccini Foundation Competition 2011 e 2013; Opera Index Vocal Competition 2011; William Mattheus Sullivan Musical Foundation Awards 2011; Gerda Lissner Foundation International Vocal Competition 2011; Metropolitan Opera National Council Auditions for the Michigan District 2010. Tra gli impegni recenti e futuri della Stagione 2024-2025 figurano: la ripresa di La fanciulla del West al National Center for the Performing Arts di Pechino sotto la direzione di Thaddeus Strassberger e di Carlo Rizzi; il ritorno all'Opernhaus di Zurigo nella produzione di Andreas Homoki di Simon Boccanegra; Tosca al Teatro Petruzzelli di Bari e con la direttrice Valentina Peleggi e la Richmond Symphony Orchestra, nonché il debutto nella Nona Sinfonia di Beethoven al Lensik Center di Santa Fe. Jennifer Rowley ha conseguito il Master of Music alla Jacobs School of Music dell'Indiana University e il Bachelor of Music al Conservatorio di Musica della Baldwin Wallace University. È membro del Comitato consultivo della rivista "Classical Singer".
© Ufficio Stampa Teatro Lirico di Cagliari