A Lanusei pagine di Händel, Wagner
e Haydn con Fabrizio Ruggero sul podio
Fabrizio Ruggero e l'Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari a Lanusei
per festeggiare i 200 anni dalla nascita della Diocesi
Mercoledì 27 novembre alle 19.30, nel Santuario della Madonna d'Ogliastra di Lanusei, si esibisce l'Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, diretta da Fabrizio Ruggero, in un concerto che propone all'ascolto del pubblico tre delle pagine più raffinate ed emblematiche della letteratura musicale mondiale: la prima e la terza sono due classici del puro Settecento inglese, mentre la seconda, esemplare composizione romantica dell'Ottocento tedesco, è scritta da Richard Wagner per il compleanno della moglie Cosima ed è particolarmente adatta quindi dal momento che il concerto nel centro ogliastrino è inserito nei festeggiamenti in occasione dei 200 anni dalla nascita della Diocesi di Lanusei.
Il programma musicale prevede infatti: Water Music: Suite n. 2 in Re maggiore HWV 349 di Georg Friedrich Händel; Siegfried-Idyll WWV 103 di Richard Wagner; Sinfonia n. 82 in Do maggiore "L'orso" Hob. I:82 di Franz Joseph Haydn.
Il concerto, ideato ed organizzato dal Teatro Lirico di Cagliari, è inserito nella rassegna "Un'Isola di Musica 2024", consueta rassegna musicale nei centri della Sardegna, ed è realizzato in collaborazione con la Pastorale del Turismo e con il patrocinio del Comune di Lanusei.
Lo spettacolo ha una durata complessiva di 1 ora circa e non prevede l'intervallo.
L'ingresso al concerto è libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Per informazioni: www.teatroliricodicagliari.it. Il Teatro Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube, Instagram, Linkedin.
La Direzione si riserva di apportare al programma le modifiche che si rendessero necessarie per esigenze tecniche o per cause di forza maggiore. Eventuali modifiche al cartellone saranno indicate nel sito internet del teatro www.teatroliricodicagliari.it.
Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari
È stata fondata nel 1933 e ha consolidato, negli anni, un fecondo rapporto con i maggiori direttori italiani, tra cui Tullio Serafin, Vittorio Gui, Antonino Votto, Guido Cantelli, Franco Ferrara, Franco Capuana, Willy Ferrero, e con compositori quali Ottorino Respighi, Ildebrando Pizzetti, Ermanno Wolf Ferrari, Riccardo Zandonai, Alfredo Casella. Risalgono agli anni '50-'60 le apparizioni sul podio di Lorin Maazel, Lovro von Matacic, Claudio Abbado, Sergiu Celibidache, Riccardo Muti, e le collaborazioni con Gioconda De Vito, Leonid Kogan, Henryk Szering, Andrés Navarra, Dino Ciani, Maria Tipo, Nikita Magaloff, Wilhem Kempff, Martha Argerich. In questi ultimi anni l'Orchestra ha collaborato, tra gli altri, con direttori come Lorin Maazel, Georges Prêtre, Emmanuel Krivine, Mstislav Rostropovich, Ton Koopman, Iván Fischer, Frans Brüggen, Carlo Maria Giulini, Gennadi Rozhdestvensky, Rafael Frühbeck de Burgos, Neville Marriner, Christopher Hogwood, Hartmut Haenchen e con solisti come Martha Argerich, Aldo Ciccolini, Kim Kashkashian, Viktoria Mullova, Misha Maisky, Truls Mørk, Sabine Meyer, Yuri Bashmet, Salvatore Accardo. Dal 1999 al 2005 Gérard Korsten ha ricoperto il ruolo di direttore musicale e ha, fra l'altro, diretto in prima esecuzione nazionale, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber e A Village Romeo and Juliet di Delius, mentre nella stagione 2007-2008 George Pehlivanian è stato direttore ospite principale. Negli ultimi anni l'Orchestra ha collaborato regolarmente con Lorin Maazel, compiendo nel 1999 una tournée in Europa ed eseguendo con successo una serie di concerti. Nel 2002 ha rappresentato l'Italia nella rassegna "Italienische Nacht", organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Nel 2005 ha suonato in un concerto in onore del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi. Nel 2010 ha partecipato al 98° Festival di Wiesbaden con Lucia di Lammermoor per la direzione di Stefano Ranzani e la regia di Denis Krief, riscuotendo un grande successo. Recentemente, nell'ambito di un progetto di internazionalizzazione del Teatro Lirico di Cagliari, realizzato e promosso in collaborazione con l'Unione Europea, il Governo Italiano e la Regione Sardegna, l'Orchestra è stata invitata dalla New York City Opera per l'esecuzione di La campana sommersa di Respighi, ricevendo il plauso del pubblico e della critica. Negli ultimi anni, anche nell'ambito della rassegna "Cinque passi nel Novecento", ha eseguito, in prima assoluta, composizioni per orchestra che il Teatro Lirico di Cagliari ha commissionato a compositori come Sylvano Bussotti, Giorgio Tedde, Azio Corghi, Fabio Nieder, Alberto Colla, Carlo Boccadoro, Franco Oppo, Francesco Antonioni, Ivan Fedele, Michele Dall'Ongaro, Filippo Del Corno, Vittorio Testa, Sergio Rendine, Orazio Sciortino. Per la casa discografica Dynamic ha inciso opere in prima esecuzione in Italia, quali: Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da "Musica e Dischi" quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da "Opéra International" col "Timbre de Platine" - gennaio 2001), Čerevički e Opričnik di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Lucia di Lammermoor di Donizetti. Ha inciso, inoltre, Goyescas di Granados e La vida breve di De Falla, La Passione secondo Giovanni di Bach, La sonnambula di Bellini, I Shardana di Porrino per la Dynamic, Don Pasquale per Rai Trade e La leggenda della città invisibile di Kitež e della fanciulla Fevronija di Rimskij-Korsakov per Naxos. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème trasmessa in tutto il mondo.
Fabrizio Ruggero - Direttore
È un direttore d'orchestra e direttore artistico italiano. Nato a Tempio Pausania, intraprende gli studi musicali giovanissimo al Conservatorio Statale di Musica "Giovanni Pierluigi da Palestrina" di Cagliari, dove consegue i diplomi in Direzione d'orchestra, Musica corale e Direzione di coro, oltre al diploma in Pianoforte. Perfezionatosi a Firenze alla Florence Symphonietta con Piero Bellugi, prosegue la formazione a Lecce alla Fondazione ICO "Tito Schipa", a Berlino all'International Master Class con Lior Shambadal e a Liegi sotto la guida di Paolo Arrivabeni. Numerose le produzioni musicali che lo hanno visto a capo dei complessi stabili strumentali e corali del Teatro Lirico di Cagliari. Nel 2013 è assistente di Anthony Bramall per la prima mondiale di I Shardana di Porrino con la regia di Davide Livermore. Nel 2015 è assistente di Sandro Sanna per La Jura di Gabriel nello stesso teatro, con la regia di Christian Taraborrelli. Nel 2016 dirige un concerto dedicato a Beethoven. Nel 2017 dirige ben 11 concerti con l'Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari attraversando tutto il territorio della Sardegna. Sempre nel 2017 dirige L'ape musicale di Da Ponte al Teatro Lirico di Cagliari, con la regia di Davide Garattini, riscuotendo importanti consensi di critica. Nel 2018 dirige il nuovo spettacolo Piacere, Mozart! con il quale viene inaugurata l'attività musicale annuale. Sempre nel 2018 dirige il Concerto sinfonico-corale inaugurale delle attività estive del Teatro Lirico di Cagliari. Nel 2019 è impegnato nella direzione dei complessi strumentali del teatro cagliaritano in una produzione dal titolo Piacere, Rossini!: 8 concerti dedicati al pubblico delle scuole. Nel 2020, dopo la pausa forzata causata dalla pandemia, ha un ruolo significativo nella ripresa, dirigendo l'Orchestra del Teatro Lirico in diverse occasioni. In particolare, ha guidato l'Orchestra durante la tournée "Un'Isola di Musica 2020", eseguendo opere di Richard Strauss, Copland, Dvořák. Questa iniziativa ha contribuito a riportare la musica dal vivo al pubblico isolano, segnando un passo importante verso la normalizzazione delle attività culturali post-pandemia. Nel 2022 è in tournée in Sardegna con l'Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari per la rassegna "Un'Isola di Musica 2022", eseguendo la Serenata n. 13 in Sol maggiore "Eine kleine Nachtmusik" K 525 di Mozart e Il maestro di cappella di Cimarosa. Nello stesso 2022 debutta al Rossini Opera Festival, dirigendo un concerto lirico-sinfonico al Teatro Rossini di Pesaro. In quell'occasione, dirige la Filarmonica Gioachino Rossini e il Coro del Teatro della Fortuna, con la partecipazione del basso Nahuel Di Pierro. Il programma includeva tre sinfonie inedite di Rossini e le musiche di scena per Edipo a Colono. In tale circostanza è stato pubblicato un cd dall'etichetta Audax Records che ha ricevuto recensioni positive. Sempre nel 2022, dirige la Messa a 4 voci di Puccini in due concerti significativi a Lucca e Viareggio. Promossi in collaborazione tra Conservatorio di Musica "Luigi Boccherini" di Lucca, Fondazione Festival Pucciniano e Arcidiocesi di Lucca, con il sostegno della Fondazione Banca del Monte di Lucca e del Gruppo Esedra. I concerti hanno rappresentato un primo passo verso le celebrazioni pucciniane del 2024 per il centenario della morte del compositore. Nel 2023 alla Filarmonica "Ion Dumitrescu" di Râmnicu Vâlcea (Romania), dirige un concerto rossiniano in omaggio all'Italia e a Pesaro capitale della cultura 2024 con la partecipazione dei solisti Emilia Giol (soprano), Maria Sîrbu (mezzosoprano) e Aleksandr Utkin (basso). Nel 2024 dirige il Concerto inaugurale del Risonanze Festival a Malborghetto-Valbruna, intitolato "Atmosfere Mitteleuropee", con il flautista Massimo Mercelli e la FVG Orchestra, eseguendo musiche di Tartini, Mozart e Schubert. Sempre nel 2024 è impegnato in un concerto "Magic Cello" con la Camerata Strumentale Siciliana e la partecipazione del violoncellista catalano Ramon Bassal, eseguendo il Concerto per violoncello e orchestra di Haydn, opere di Mozart, la St. Paul's Suite di Holst e Lb Fantasy di Ferrauto. Parallelamente all'attività di direttore d'orchestra è spesso impegnato nell'attività di direttore artistico e di management culturale. Dal 2007 al 2010 ricopre ruoli significativi all'Istituto Euromediterraneo-ISSR, allora, uno dei più importanti centri culturali del Mediterraneo impegnato nel sostenere fortemente i valori di un nuovo umanesimo integrale e il dialogo interreligioso e interculturale. In tale periodo fonda l'Orchestra Euromediterranea unendo musicisti provenienti da paesi diversi della regione mediterranea (Italia, Spagna, Grecia, Tunisia, Libano), opportunità formativa per i giovani musicisti della Sardegna e del Mediterraneo, offrendo loro workshop, masterclass e residenze artistiche con artisti e solisti internazionali. Si ricordano le collaborazioni con Pierre Amoyal, Luciana Serra, Anna Tifu, Fabrice Pierre. Nel triennio 2007-2010 inoltre è Direttore artistico dei Simposi Internazionali con la partecipazione di voci autorevoli del panorama religioso, politico e culturale, oltre ad ambasciatori e artisti. La Sardegna, isola nel cuore del Mare Nostrum, è stata l'arena di questi incontri internazionali promossi dall'Istituto Euromediterraneo ISSR, in collaborazione con il Pontificio Consiglio della Cultura. Nel 2010 fonda l'Accademia Musicale "Bernardo De Muro", assumendone il ruolo di Direttore artistico, conducendola al traguardo di Fondazione e programmandone attività di alta formazione musicale, concertistiche e di produzione editoriale con la pubblicazione del volume "Le carte della memoria - Vita e arte di Bernardo De Muro" edito dalla LIM-Libreria Italiana Musicale, a cura di Francesco Zimei con gli autori Vincenzo De Vivo, Roberto Manilla, Gianfranco Miscia. Tra le iniziative principali spicca il Festival Musicale "Bernardo De Muro", che ogni anno porta in scena artisti di fama internazionale in luoghi suggestivi della Sardegna. Un festival che valorizza il patrimonio culturale e paesaggistico della Sardegna, proponendo eventi in siti archeologici, ambientali e storici, creando un connubio unico tra spettacolo e paesaggio con la partecipazione di nomi di rilievo. In tale veste ha promosso la collaborazione con enti locali, regionali e nazionali per favorire progetti culturali e artistici. Inoltre ha instaurato partnership con istituzioni come l'Accademia Rossiniana "Alberto Zedda" di Pesaro del Rossini Opera Festival, realizzando masterclass e una co-produzione operistica: La Cenerentola di Rossini, la prima opera lirica prodotta dalla Fondazione De Muro, con la regia di Matteo Anselmi. L'opera viene rappresentata al Teatro del Carmine di Tempio Pausania e, successivamente, nel circuito lirico marchigiano, nei teatri di Fano, Fermo, Ascoli. Ha inaugurato il Festival lirico di Lima (Perù) ed è stato protagonista dell'apertura della 59° Stagione Lirica del Teatro Rendano di Cosenza. Nel 2023 ha prodotto Il Barbiere di Siviglia promuovendo una partnership con l'Ente Concerti "Marialisa de Carolis" di Sassari. Attraverso queste attività, da sempre contribuisce significativamente alla valorizzazione e promozione del territorio sardo nel mondo utilizzando la musica come strumento di coesione sociale e sviluppo culturale.
© Ufficio Stampa Teatro Lirico di Cagliari