Il Coro del Lirico diretto da Giovanni Andreoli
esegue il "Requiem tedesco" di Brahms
Il soprano Elena Schirru
Il Requiem tedesco di Johannes Brahms, nella rara versione di Londra,
il 4-5 ottobre, per la Stagione concertistica 2024-2025
Venerdì 4 ottobre alle 20.30 (turno A) e sabato 5 ottobre alle 19 (turno B) è in programma il secondo appuntamento della Stagione concertistica 2024-2025 del Teatro Lirico di Cagliari che prevede l'esibizione del Coro del Teatro Lirico, diretto da Giovanni Andreoli, protagonisti di un programma musicale ricercato e molto godibile. Nel ruolo di voci soliste si esibiscono Elena Schirru (soprano) e Antonino Giacobbe (baritono), mentre l'accompagnamento al pianoforte a quattro mani è di Mayumi Ogawa e Andrea Mudu.
Il programma musicale prevede: Ein deutsches Requiem, per soli, coro e pianoforte a quattro mani op. 45 di Johannes Brahms.
Lo spettacolo ha una durata complessiva di 70 minuti e non prevede l'intervallo.
I posti in teatro sono identificati, come sempre, per ordine (platea, prima e seconda loggia) e per settore (giallo, rosso e blu). Ad ogni settore corrisponde un prezzo, secondo il diverso valore dei posti.
La Stagione concertistica 2024-2025 prevede due turni di abbonamento (A, B), per 10 concerti ciascuno.
La campagna abbonamenti per la Stagione concertistica si è aperta lunedì 22 luglio 2024 con le conferme e variazioni su posti disponibili, possibili fino a sabato 14 settembre 2024. I nuovi abbonamenti sono in vendita ancora da lunedì 22 luglio 2024, fino a sabato 23 novembre 2024.
Da sottolineare, inoltre, la possibilità di acquistare da martedì 17 settembre 2024 i biglietti per tutti gli spettacoli della Stagione concertistica; lo stesso servizio è possibile anche online attraverso il circuito di prevendita www.vivaticket.it.
Prezzi abbonamenti (10 spettacoli): platea € 190 (settore giallo), € 170 (settore rosso), € 130 (settore blu); I loggia € 155 (settore giallo), € 130 (settore rosso), € 100 (settore blu); II loggia € 50 (settore giallo), € 50 (settore rosso), € 30 (settore blu).
Prezzi biglietti: platea € 35 (settore giallo), € 30 (settore rosso), € 25 (settore blu); I loggia € 30 (settore giallo), € 25 (settore rosso), € 20 (settore blu); II loggia € 10 (settore unico).
Ai giovani under 35 ed ai disabili sono applicate riduzioni del 50% sull'acquisto di abbonamenti e biglietti. Ulteriori agevolazioni sono previste per gruppi organizzati.
Venerdì 4 ottobre alle 11 è prevista, come ormai consuetudine, l'Anteprima Giovani, aperta alle scuole che potranno assistere, dalla I loggia, alla prova generale del concerto serale. (prezzi: posto unico € 3; informazioni e prenotazioni: Servizio promozione culturale, telefono 0704082326; scuola@teatroliricodicagliari.it).
La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta lunedì, martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 9 alle 13, mercoledì dalle 16 alle 20 e, nei giorni di spettacolo, anche da due ore prima dell'inizio.
Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant'Alenixedda, 09128 Cagliari, telefono 0704082230 - 0704082249, biglietteria@teatroliricodicagliari.it, www.teatroliricodicagliari.it. Servizio promozione culturale scuola@teatroliricodicagliari.it. Il Teatro Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube, Instagram, Linkedin.
La Direzione si riserva di apportare al programma le modifiche che si rendessero necessarie per esigenze tecniche o per cause di forza maggiore. Eventuali modifiche al cartellone saranno indicate nel sito internet del teatro www.teatroliricodicagliari.it.
Giovanni Andreoli - Maestro del coro e Direttore
Originario di Brescia, studia pianoforte, composizione, flauto, percussioni, musica corale e direzione di coro. Inizia molto giovane l'attività in teatro, dapprima come maestro suggeritore, poi come maestro di sala e quindi come responsabile della preparazione musicale delle compagnie di canto. Già maestro sostituto in importanti teatri italiani e festival lirici, tra cui Rossini Opera Festival di Pesaro, Maggio Musicale Fiorentino e Festival Puccini di Torre del Lago, è stato Maestro del coro in importanti istituzioni musicali italiane fra cui: Rai di Milano, Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Carlo Felice di Genova, Arena di Verona. Durante la sua carriera collabora assiduamente con la Biennale Musica di Venezia, curando la preparazione di composizioni, presentate in prima mondiale, di autori contemporanei come Adriano Guarnieri, Luis De Pablo, Aldo Clementi, Giacomo Manzoni e Luigi Nono. Negli anni 1997-1998 viene invitato al Teatro Municipal de São Paulo (Brasile), dove dirige Messa dell'incoronazione di Mozart, Nelson Messe di Haydn e Petite Messe solennelle di Rossini; a Rejkjavik per dirigere L'elisir d'amore di Donizetti, al Festival di Orvieto con i complessi del Teatro La Fenice di Venezia per l'esecuzione della Via Crucis di Liszt e a Granada, sempre con La Fenice di Venezia, per Carmina Burana di Orff. È stato invitato, dal Festival Klangbogen Wien, a dirigere Otello di Rossini al Theater an der Wien con l'Orchestra Sinfonica di Varsavia. Dopo l'impegno come Maestro del coro alla Fenice di Venezia (1994-2001), è stato: Direttore artistico del Teatro Grande di Brescia (1994-2005); Maestro del coro al Teatro Carlo Felice di Genova (2001-2004); Maestro Titular del Coro al Teatro Nacional São Carlos di Lisbona (2004-2008); Direttore Principale della Orquestra Sinfonica da Op- Companhia Portuguesa de Opera (2004-2008); Maestro del coro alla Fondazione Arena di Verona (2010-2011); Maestro Titular del Coro al Teatro São Carlos di Lisbona (2011-luglio 2020).
Coro del Teatro Lirico di Cagliari
Protagonista di un'importante attività che, a partire dal dopoguerra, lo ha portato ad eseguire oltre cento titoli di lirica, si qualifica anche per la capacità di affrontare il repertorio sinfonico. Ha avuto tra i suoi direttori Bonaventura Somma, Roberto Benaglio, Giorgio Kirschner e, in anni recenti, è stato diretto dal 1997 al gennaio 2005 da Paolo Vero, dal giugno 2005 al dicembre 2007 da Andrea Faidutti, dal gennaio 2008 al dicembre 2011 da Fulvio Fogliazza, dal gennaio 2012 al novembre 2014 da Marco Faelli, dal dicembre 2014 al luglio 2017 da Gaetano Mastroiaco, dal settembre 2017 al settembre 2020 da Donato Sivo e dal settembre 2020 da Giovanni Andreoli. La disponibilità e la capacità di interpretare lavori di epoche e stili diversi in lingua originale sono caratteristiche che lo hanno reso tra le compagini più duttili ed apprezzate da direttori d'orchestra e registi. Il complesso ha avuto particolare cura per le opere di compositori del Novecento, tra cui Le Roi David di Honegger, Stabat Mater di Poulenc, Assassinio nella cattedrale di Pizzetti, Sinfonia di Salmi di Stravinskij, Coro di morti di Petrassi, La visita meravigliosa di Rota, Stabat Mater di Szymanowski. Tra le interpretazioni delle ultime stagioni hanno particolare rilievo il Te Deum di Berlioz con la direzione di Gabor Ötvös, la Seconda Sinfonia di Mahler con Alun Francis, il Requiem e la Messa dell'Incoronazione di Mozart con Ton Koopman, il Requiem di Cherubini diretto da Frans Brüggen, il Requiem tedesco di Brahms e La Creazione di Haydn con Gérard Korsten, la Passione secondo Giovanni e la Passione secondo Matteo di Bach con Peter Schreier, le opere Sebastian, tratta da Le martyre de Saint-Sébastien di Debussy (prima produzione italiana), con la direzione di Georges Prêtre, Čerevički di Čajkovskij diretta da Gennadi Rozhdestvensky. Negli anni scorsi ha collaborato con registi quali Dario Fo, Beni Montresor, Stefano Vizioli, Lorenzo Mariani, Filippo Crivelli, Luca Ronconi, Hennings Brockhaus, Alberto Fassini, Denis Krief, José Carlos Plaza, Stephen Medcalf, Pier Luigi Pizzi, Graham Vick. Sotto la guida di Lorin Maazel ha eseguito con successo la Nona Sinfonia di Beethoven nel 1999, e l'anno successivo in un'apprezzata versione multimediale. Nel 2002 il Coro, insieme all'Orchestra del Teatro Lirico, ha rappresentato l'Italia nell'ambito della rassegna Italienische Nacht, organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Particolarmente apprezzate sono state, inoltre, le esecuzioni della Liturgia di San Giovanni Crisostomo di Čajkovskij e il Vespro in memoria di S. Smolenskij di Rachmaninov. Nel giugno 2003 ha eseguito, con la New York Philharmonic diretta da Lorin Maazel, brani da Porgy and Bess di Gershwin. Per la casa discografica Dynamic ha inciso Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da "Musica e Dischi" quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da "Opéra International" col "Timbre de Platine" - gennaio 2001), Čerevički di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Goyescas di Granados e La vida breve di De Falla, la Passione secondo Giovanni di Bach, Euryanthe di Weber, Opričnik di Čajkovskij, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Die Vögel di Braunfels, Lucia di Lammermoor di Donizetti. È in preparazione l'edizione discografica di A Village Romeo and Juliet di Delius. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème (con Andrea Bocelli nel ruolo di Rodolfo), trasmessa in tutto il mondo, e, nel 2003, Don Pasquale (edito in dvd da Rai Trade).
Antonino Giacobbe - Baritono
Nato a Soverato nel 1990, si è formato culturalmente a Cosenza, dove ha conseguito la laurea in Lingue e Culture Moderne all'Università della Calabria ed il Diploma in Canto Lirico al Conservatorio di Musica di Cosenza. Conclude la laurea magistrale nel 2020, effettuando studi specialistici in Lingue per la Cooperazione Internazionale all'Università di Catania e, parallelamente, si è specializzato attraverso numerose masterclass con artisti di chiara fama. Nell'aprile 2020 è vincitore del 2° premio al Concorso lirico internazionale virtuale SOI, partecipando alla trasmissione sul canale 136 Sky Classica HD. Nel maggio 2022 debutta a Torino all'Accademia Filarmonica nell'opera L'elisir d'amore di Donizetti (Belcore) e, poco dopo, in Così fan tutte di Mozart (Guglielmo), all'Università Bicocca di Milano. Risulta pluripremiato alla terza edizione del Concorso lirico internazionale SOI Fiorenza Cedolins, con importanti partecipazioni quali la "Donizetti Night" di Bergamo. Nell'agosto 2022 è vincitore di numerose audizioni e del ruolo di Marcello in La Bohème di Puccini al XVII Concorso Internazionale Spazio Musica; con lo stesso ruolo sarà protagonista di tre recite del capolavoro pucciniano al Teatro Mancinelli di Orvieto. Nell'ottobre 2022 debutta in Romania il ruolo di Figaro in Il Barbiere di Siviglia di Rossini in collaborazione con la Filarmonica di Bacau, diretto da Vittorio Parisi e con la regia di Gabriella Ravazzi. Replicherà Il Barbiere di Siviglia anche nei pressi di Parigi nel mese di dicembre. Nel luglio 2023 vince, al XVIII Concorso Spazio Musica, il ruolo di Masetto in Don Giovanni di Mozart, cantando in tutte le recite previste al Teatro Mancinelli di Orvieto. In ottobre 2023 è vincitore, all'XI edizione del Concorso Internazionale "Fausto Ricci", del ruolo di Giorgio Germont in La Traviata di Verdi che andrà in scena in numerosi teatri italiani ed esteri. Nel novembre 2023 al Teatro del Giglio di Lucca debutta il ruolo di Betto di Signa in Gianni Schicchi di Puccini con la Budapest Orchestra, diretto da Ivan Fisher. Al Teatro Lirico di Cagliari ha cantato nel dicembre 2023 in La Bohème (Schaunard) e nel febbraio 2024 in Nerone (Dositèo/Voce dell'oracolo).
Andrea Mudu - Pianoforte
Diplomato in pianoforte al Conservatorio Statale di Musica "Giovanni Pierluigi da Palestrina" di Cagliari, svolge attività concertistica sia con complessi da camera che come accompagnatore di cantanti lirici. Ha diretto e registrato musiche di scena per commedie teatrali, musicali, saggi di danza ed operette. Dal 1985 al 2002 ha ricoperto la cattedra di "accompagnatore al pianoforte" in una classe di canto del Conservatorio Statale di Musica di Cagliari. È stato direttore musicale di palcoscenico, dal 1993 al 1997, nelle stagioni liriche dell'Ente Concerti "Marialisa de Carolis" di Sassari; dal 1997 al 2002 ha assunto analogo incarico al Teatro Lirico di Cagliari. Dal 1985 collabora regolarmente, come maestro sostituto, nelle stagioni liriche e sinfoniche del Teatro Lirico di Cagliari, ruolo che ricopre stabilmente dal 2002, e, in qualità di pianista di sala, nella preparazione dell'attività musicale del Coro del Teatro Lirico di Cagliari.
Mayumi Ogawa - Pianoforte
Nata a Tokyo, consegue la laurea in pianoforte alla Toho Gakuen School of Music di Tokyo, con il massimo dei voti, nel 2005. Studia con Mako Okamoto e M. Abe e si perfeziona frequentando vari corsi tenuti, tra gli altri da Benedetto Lupo e Stanislav Pochekin, a Tokyo, Vienna e in Italia. Successivamente si perfeziona al Conservatorio Statale di Musica "Giovanni Pierluigi da Palestrina" di Cagliari, nel biennio superiore di pianoforte nella classe di Maurizio Moretti. Ha suonato come solista e come accompagnatrice nelle maggiori città giapponesi: Tokyo, Osaka, Ibaraki. Nel 2007 tiene un recital all'Ente Musicale di Nuoro e nel 2008 uno all'Auditorium del Conservatorio e un altro a Palazzo Siotto di Cagliari. È vincitrice di audizioni per pianoforte e celesta indette dal Teatro Lirico di Cagliari, con il quale collabora dal 2011, anche come pianista con il Coro dello stesso Teatro. È premiata al Concorso Internazionale di Osaka. Ha accompagnato le masterclass di Andrea Oliva, primo flauto dell'Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia di Roma.
Elena Schirru - Soprano
Si diploma col massimo dei voti nel 2015 al Conservatorio Statale di Musica "Giovanni Pierluigi da Palestrina" di Cagliari. Tra le sue interpretazioni di questo periodo figurano: Il matrimonio segreto (Carolina), Alah di Christian Cassinelli (prima assoluta) per Radio Vaticana, Stabat Mater di Pergolesi, Jephte di Carissimi, Khoom di Scelsi, Juliet in Il piccolo spazzacamino di Britten, oltre a numerosi concerti di musica da camera. È in finale al Concorso "Toti dal Monte" nel 2017 per Lucia di Lammermoor e nel 2018 viene selezionata per entrare a far parte del Centro di Perfezionamento Placido Domingo di Valencia, dove si perfeziona con Mariella Devia, Placido Domingo, Jaume Aragall, Davide Livermore, Celso Albelo. A Valencia debutta il ruolo di Flaminia in Il mondo della luna di Haydn (direzione Jonathan Brandani, regia Emilio Sagi) al Palau de Les Arts e tiene, tra i vari concerti, quello dedicato alla Zarzuela al Palau della Musica. Per il Teatro Lirico di Cagliari canta in Petite Messe solennelle di Rossini nel 2018, Le felicità di Nicola Campogrande (cantata per soprano, coro ed orchestra in prima esecuzione assoluta, con la direzione di Gérard Korsten) nel 2018, debutta il ruolo di Zerlina in Don Giovanni di Mozart, ancora diretta da Gérard Korsten e con la regia storica di Giorgio Strehler) nel 2019 ed è Dama di Lady Macbeth in Macbeth. Sempre al Teatro Lirico di Cagliari canta in Palla de' Mozzi di Gino Marinuzzi (Una Suora) diretta da Giuseppe Grazioli, nella Paukenmesse di Haydn, nella Fantasia corale di Beethoven, nel ruolo di Carolina in L'amico Fritz di Mascagni (diretto da Valerio Galli) nel marzo 2021. Canta anche nella serie di concerti estivi "Una notte all'Opera" organizzati dal Teatro Lirico di Cagliari. Nel settembre 2020 vince il Primo Premio al Concorso Internazionale Grandi Voci a Salisburgo. Per il Teatro Comunale di Sassari è Suor Genovieffa in Suor Angelica di Puccini nel novembre 2020 e, nel novembre 2021, debutta il ruolo di Violetta in La Traviata diretta da Stefano Seghedoni ad Amerang (Germania). In febbraio 2022 debutta in Cecilia di Licinio Refice al Teatro Lirico di Cagliari, diretta da Giuseppe Grazioli e per la regia di Leo Muscato, nel ruolo dell'Angelo di Dio, mentre nel dicembre dello stesso 2022 debutta il ruolo di Adina in L'elisir d'amore sempre al Teatro Lirico di Cagliari. Nel febbraio 2023 è la Senese in Gloria di Cilea al Teatro Lirico di Cagliari e, con l'Orchestra della stessa Fondazione, è coinvolta nei concerti dedicati allo Stabat Mater di Pergolesi nel marzo 2023. Sempre nel 2023 debutta il ruolo di Lola in Cavalleria rusticana al Comunale di Sassari e il ruolo di Leonora in Il Trovatore al Teatro Duse di Bologna. Nel gennaio 2025 canterà La Traviata a Genova (Violetta) con la direzione di Renato Palumbo.
© Ufficio Stampa Teatro Lirico di Cagliari