Il "Peer Gynt" di Edvard Grieg inaugura
la Stagione concertistica 2024
Il soprano Gabrielle Philiponet
Il Peer Gynt di Edvard Grieg, capolavoro assoluto della musica norvegese,
inaugura, il 12-13 gennaio, la Stagione concertistica 2024
Venerdì 12 gennaio alle 20.30 (turno A) e sabato 13 gennaio alle 19 (turno B) viene inaugurata la Stagione concertistica 2024 del Teatro Lirico di Cagliari con uno dei capolavori assoluti della letteratura musicale norvegese: Peer Gynt, op. 23 frammenti dalle musiche di scena per soli, coro e orchestra, per l'omonimo poema drammatico di Henrik lbsen di Edvard Grieg (Bergen, 1843 - 1907), nell'esibizione dell'Orchestra e del Coro del Teatro Lirico, guidati da Bjarte Engeset (Ørsta, 1958), direttore d'orchestra norvegese al suo debutto a Cagliari. I ruoli solistici sono affidati al soprano Gabrielle Philiponet e all'attore cagliaritano Simeone Latini in qualità di narratore. Il maestro del coro è Giovanni Andreoli.
I posti in teatro sono identificati, come sempre, per ordine (platea, prima e seconda loggia) e per settore (giallo, rosso e blu). Ad ogni settore corrisponde un prezzo, secondo il diverso valore dei posti.
La Stagione concertistica 2024 prevede due turni di abbonamento (A, B), per 10 concerti ciascuno.
La campagna abbonamenti per la Stagione concertistica si è aperta giovedì 9 novembre 2023 con le conferme e variazioni su posti disponibili, possibili fino a martedì 2 gennaio 2024. I nuovi abbonamenti saranno in vendita da giovedì 9 novembre 2023, fino a sabato 13 gennaio 2024 (termine ultimo per abbonarsi ad un numero ridotto di spettacoli).
Da sottolineare, inoltre, la possibilità di acquistare da lunedì 8 gennaio 2024 i biglietti per tutti gli spettacoli della Stagione concertistica; lo stesso servizio è possibile anche online attraverso il circuito di prevendita www.vivaticket.it.
Prezzi abbonamenti (10 spettacoli): platea € 190 (settore giallo), € 170 (settore rosso), € 130 (settore blu); I loggia € 155 (settore giallo), € 130 (settore rosso), € 100 (settore blu); II loggia € 50 (settore giallo), € 50 (settore rosso), € 30 (settore blu).
Prezzi biglietti: platea € 35 (settore giallo), € 30 (settore rosso), € 25 (settore blu); I loggia € 30 (settore giallo), € 25 (settore rosso), € 20 (settore blu); II loggia € 10 (settore unico).
Ai giovani under 35 ed ai disabili sono applicate riduzioni del 50% sull'acquisto di abbonamenti e biglietti. Ulteriori agevolazioni sono previste per gruppi organizzati.
Venerdì 12 gennaio alle 11 è prevista, come ormai consuetudine, l'Anteprima Giovani, aperta alle scuole che potranno assistere, dalla I loggia, alla prova generale del concerto serale. (prezzi: posto unico € 3; informazioni e prenotazioni: Servizio promozione culturale, telefono 0704082326; scuola@teatroliricodicagliari.it).
La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta lunedì, martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 9 alle 13, mercoledì dalle 16 alle 20 e, nei giorni di spettacolo, anche da due ore prima dell'inizio.
Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant'Alenixedda, 09128 Cagliari, telefono 0704082230 - 0704082249, biglietteria@teatroliricodicagliari.it, www.teatroliricodicagliari.it. Servizio promozione culturale scuola@teatroliricodicagliari.it. Il Teatro Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube, Instagram, Linkedin.
La Direzione si riserva di apportare al programma le modifiche che si rendessero necessarie per esigenze tecniche o per cause di forza maggiore. Eventuali modifiche al cartellone saranno indicate nel sito internet del teatro www.teatroliricodicagliari.it.
Giovanni Andreoli - Maestro del coro
Originario di Brescia, studia pianoforte, composizione, flauto, percussioni, musica corale e direzione di coro. Inizia molto giovane l'attività in teatro, dapprima come maestro suggeritore, poi come maestro di sala e quindi come responsabile della preparazione musicale delle compagnie di canto. Già maestro sostituto in importanti teatri italiani e festival lirici, tra cui Rossini Opera Festival di Pesaro, Maggio Musicale Fiorentino e Festival Puccini di Torre del Lago, è stato Maestro del coro in importanti istituzioni musicali italiane fra cui: Rai di Milano, Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Carlo Felice di Genova, Arena di Verona. Durante la sua carriera collabora assiduamente con la Biennale Musica di Venezia, curando la preparazione di composizioni, presentate in prima mondiale, di autori contemporanei come Adriano Guarnieri, Luis De Pablo, Aldo Clementi, Giacomo Manzoni e Luigi Nono. Negli anni 1997-1998 viene invitato al Teatro Municipal de São Paulo (Brasile), dove dirige Messa dell'incoronazione di Mozart, Nelson Messe di Haydn e Petite Messe solennelle di Rossini; a Rejkjavik per dirigere L'elisir d'amore di Donizetti, al Festival di Orvieto con i complessi del Teatro La Fenice di Venezia per l'esecuzione della Via Crucis di Liszt e a Granada, sempre con La Fenice di Venezia, per Carmina Burana di Orff. È stato invitato, dal Festival Klangbogen Wien, a dirigere Otello di Rossini al Theater an der Wien con l'Orchestra Sinfonica di Varsavia. Dopo l'impegno come Maestro del coro alla Fenice di Venezia (1994-2001), è stato: Direttore artistico del Teatro Grande di Brescia (1994-2005); Maestro del coro al Teatro Carlo Felice di Genova (2001-2004); Maestro Titular del Coro al Teatro Nacional São Carlos di Lisbona (2004-2008); Direttore Principale della Orquestra Sinfonica da Op- Companhia Portuguesa de Opera (2004-2008); Maestro del coro alla Fondazione Arena di Verona (2010-2011); Maestro Titular del Coro al Teatro São Carlos di Lisbona (2011-luglio 2020).
Coro del Teatro Lirico di Cagliari
Protagonista di un'importante attività che, a partire dal dopoguerra, lo ha portato ad eseguire oltre cento titoli di lirica, si qualifica anche per la capacità di affrontare il repertorio sinfonico. Ha avuto tra i suoi direttori Bonaventura Somma, Roberto Benaglio, Giorgio Kirschner e, in anni recenti, è stato diretto dal 1997 al gennaio 2005 da Paolo Vero, dal giugno 2005 al dicembre 2007 da Andrea Faidutti, dal gennaio 2008 al dicembre 2011 da Fulvio Fogliazza, dal gennaio 2012 al novembre 2014 da Marco Faelli, dal dicembre 2014 al luglio 2017 da Gaetano Mastroiaco, dal settembre 2017 al settembre 2020 da Donato Sivo e dal settembre 2020 da Giovanni Andreoli. La disponibilità e la capacità di interpretare lavori di epoche e stili diversi in lingua originale sono caratteristiche che lo hanno reso tra le compagini più duttili ed apprezzate da direttori d'orchestra e registi. Il complesso ha avuto particolare cura per le opere di compositori del Novecento, tra cui Le Roi David di Honegger, Stabat Mater di Poulenc, Assassinio nella cattedrale di Pizzetti, Sinfonia di Salmi di Stravinskij, Coro di morti di Petrassi, La visita meravigliosa di Rota, Stabat Mater di Szymanowski. Tra le interpretazioni delle ultime stagioni hanno particolare rilievo il Te Deum di Berlioz con la direzione di Gabor Ötvös, la Seconda Sinfonia di Mahler con Alun Francis, il Requiem e la Messa dell'Incoronazione di Mozart con Ton Koopman, il Requiem di Cherubini diretto da Frans Brüggen, il Requiem tedesco di Brahms e La Creazione di Haydn con Gérard Korsten, la Passione secondo Giovanni e la Passione secondo Matteo di Bach con Peter Schreier, le opere Sebastian, tratta da Le martyre de Saint-Sébastien di Debussy (prima produzione italiana), con la direzione di Georges Prêtre, Čerevički di Čajkovskij diretta da Gennadi Rozhdestvensky. Negli anni scorsi ha collaborato con registi quali Dario Fo, Beni Montresor, Stefano Vizioli, Lorenzo Mariani, Filippo Crivelli, Luca Ronconi, Hennings Brockhaus, Alberto Fassini, Denis Krief, José Carlos Plaza, Stephen Medcalf, Pier Luigi Pizzi, Graham Vick. Sotto la guida di Lorin Maazel ha eseguito con successo la Nona Sinfonia di Beethoven nel 1999, e l'anno successivo in un'apprezzata versione multimediale. Nel 2002 il Coro, insieme all'Orchestra del Teatro Lirico, ha rappresentato l'Italia nell'ambito della rassegna Italienische Nacht, organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Particolarmente apprezzate sono state, inoltre, le esecuzioni della Liturgia di San Giovanni Crisostomo di Čajkovskij e il Vespro in memoria di S. Smolenskij di Rachmaninov. Nel giugno 2003 ha eseguito, con la New York Philharmonic diretta da Lorin Maazel, brani da Porgy and Bess di Gershwin. Per la casa discografica Dynamic ha inciso Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da "Musica e Dischi" quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da "Opéra International" col "Timbre de Platine" - gennaio 2001), Čerevički di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Goyescas di Granados e La vida breve di De Falla, la Passione secondo Giovanni di Bach, Euryanthe di Weber, Opričnik di Čajkovskij, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Die Vögel di Braunfels, Lucia di Lammermoor di Donizetti. È in preparazione l'edizione discografica di A Village Romeo and Juliet di Delius. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème (con Andrea Bocelli nel ruolo di Rodolfo), trasmessa in tutto il mondo, e, nel 2003, Don Pasquale (edito in dvd da Rai Trade).
Bjarte Engeset - Direttore
Norvegese, si è diplomato alla Sibelius Academy di Helsinki nel 1989, dove ha studiato con Jorma Panula. Nel 1991 viene scelto come membro del seminario di direzione d'orchestra del Tanglewood Music Center, dove tra gli insegnanti figurano Seiji Ozawa, Gustav Meier, Simon Rattle e Marek Janowski. Si è esibito e ha fatto numerose tournée lavorando con importanti orchestra e artisti di tutto il mondo. Tra le orchestra con cui ha collaborato si ricordano: Baltimore Symphony Orchestra, Bournemouth Symphony Orchestra, Czech Philharmonic Orchestra, Finnish Radio Symphony Orchestra, Gothenburg Symphony Orchestra, Helsinki Philharmonic Orchestra, NDR-Orchestra, Oslo Philharmonic, Royal Philharmonic Orchestra, Royal Scottish National Orchestra, St. Petersburg Philharmonic Orchestra, The Norwegian National Opera, Warzsawa Philharmonic Orchestra. Bjarte Engeset è stato Direttore musicale della Tromsø Symphony Orchestra, The Norwegian Wind Ensemble, Opera Nord, nonchè Direttore Ospite permanente della Flemish Radio Orchestra. Dal 2007 al 2012 è stato Direttore principale e Direttore artistico della Sweden's Dalasinfoniettan e nel periodo 2014-2020 è stato Direttore musicale della Royal Norwegian Navy Orchestra. Attualmente Bjarte Engeset è professore di direzione d'orchestra all'Università di Stavanger e prosegue a dirigere orchestre in Norvegia e a livello internazionale. La sua discografia include più di 40 registrazioni, inclusa una serie di otto dischi Naxos con l'opera omnia di Grieg.
Simeone Latini - Narratore
Nato a Cagliari nel 1970, è attore, doppiatore e regista. Comincia la carriera teatrale nei primi anni novanta, come attore giovane del Teatro Stabile di Sardegna. Dopo un intenso lavoro come attore protagonista nei teatri di tutta l'Isola, si trasferisce a Roma, dove resta per dieci anni, alternando la carriera teatrale (in tutta Italia e all'estero, con registi quali Maurizio Scaparro in "Lorenzaccio" di De Musset, Giacomo Colli e Giorgio Pressburger in "Autodafè" di Canetti) a quella televisiva ("Centovetrine", "Camici Bianchi", "Una donna per amico", "Incantesimo") e infine cinematografica. Negli stessi anni è protagonista di numerose pubblicità internazionali, quali: "Nastrine Mulino Bianco", "Sughi Cirio", "Renault Clio", "Dolmio", "Lexus", "Unieuro", oltre che di centinaia di telepromozioni, come testimonial ufficiale, per i principali programmi della Rai, da "Novantesimo Minuto" a "Domenica in", affianco a Paolo Bonolis. Sempre nel periodo romano intraprende l'attività di doppiatore con la CDC (direzione di Cesare Barbetti) e NCD (diretto da Marisa Mantovani e Giuseppe Ferrara). Forte del bilinguismo in inglese, si trasferisce a Londra, dove collabora stabilmente con Bskyb e National Geographic Channel, come voce ufficiale in italiano e inglese. Negli ultimi vent'anni ha affiancato alla carriera di attore e regista, quella di autore. Attualmente si divide tra Roma e Cagliari, dove collabora con il Teatro Stabile di Innovazione Akròama, come primo attore e, occasionalmente, regista. Negli ultimi anni è stato tra i protagonisti della serie tv "Those about to die", con Anthony Hopkins, diretto da Roland Emmerich, "TF45-Fuoco Amico" con Raoul Bova (Canale 5) e "L'Isola di Pietro" (Canale 5) con Gianni Morandi, oltre che di numerose opere teatrali, da "Medea" di Euripide a "L'Amante" di Pinter, fino alla produzione italo-portoghese "Spettri" di Ibsen. Da alcuni anni è la voce del canale Giallo Zafferano/Mondadori, Sky Dove, DeAgostini Scuola e Studio Scopitone/Paris. È Direttore artistico della Scuola d'Arte Drammatica di Cagliari.
Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari
È stata fondata nel 1933 e ha consolidato, negli anni, un fecondo rapporto con i maggiori direttori italiani, tra cui Tullio Serafin, Vittorio Gui, Antonino Votto, Guido Cantelli, Franco Ferrara, Franco Capuana, Willy Ferrero, e con compositori quali Ottorino Respighi, Ildebrando Pizzetti, Ermanno Wolf Ferrari, Riccardo Zandonai, Alfredo Casella. Risalgono agli anni '50-'60 le apparizioni sul podio di Lorin Maazel, Lovro von Matacic, Claudio Abbado, Sergiu Celibidache, Riccardo Muti, e le collaborazioni con Gioconda De Vito, Leonid Kogan, Henryk Szering, Andrés Navarra, Dino Ciani, Maria Tipo, Nikita Magaloff, Wilhem Kempff, Martha Argerich. In questi ultimi anni l'Orchestra ha collaborato, tra gli altri, con direttori come Lorin Maazel, Georges Prêtre, Emmanuel Krivine, Mstislav Rostropovich, Ton Koopman, Iván Fischer, Frans Brüggen, Carlo Maria Giulini, Gennadi Rozhdestvensky, Rafael Frühbeck de Burgos, Neville Marriner, Christopher Hogwood, Hartmut Haenchen e con solisti come Martha Argerich, Aldo Ciccolini, Kim Kashkashian, Viktoria Mullova, Misha Maisky, Truls Mørk, Sabine Meyer, Yuri Bashmet, Salvatore Accardo. Dal 1999 al 2005 Gérard Korsten ha ricoperto il ruolo di direttore musicale e ha, fra l'altro, diretto in prima esecuzione nazionale, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber e A Village Romeo and Juliet di Delius, mentre nella stagione 2007-2008 George Pehlivanian è stato direttore ospite principale. Negli ultimi anni l'Orchestra ha collaborato regolarmente con Lorin Maazel, compiendo nel 1999 una tournée in Europa ed eseguendo con successo una serie di concerti. Nel 2002 ha rappresentato l'Italia nella rassegna "Italienische Nacht", organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Nel 2005 ha suonato in un concerto in onore del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi. Nel 2010 ha partecipato al 98° Festival di Wiesbaden con Lucia di Lammermoor per la direzione di Stefano Ranzani e la regia di Denis Krief, riscuotendo un grande successo. Recentemente, nell'ambito di un progetto di internazionalizzazione del Teatro Lirico di Cagliari, realizzato e promosso in collaborazione con l'Unione Europea, il Governo Italiano e la Regione Sardegna, l'Orchestra è stata invitata dalla New York City Opera per l'esecuzione di La campana sommersa di Respighi, ricevendo il plauso del pubblico e della critica. Negli ultimi anni, anche nell'ambito della rassegna "Cinque passi nel Novecento", ha eseguito, in prima assoluta, composizioni per orchestra che il Teatro Lirico di Cagliari ha commissionato a compositori come Sylvano Bussotti, Giorgio Tedde, Azio Corghi, Fabio Nieder, Alberto Colla, Carlo Boccadoro, Franco Oppo, Francesco Antonioni, Ivan Fedele, Michele Dall'Ongaro, Filippo Del Corno, Vittorio Testa, Sergio Rendine, Orazio Sciortino. Per la casa discografica Dynamic ha inciso opere in prima esecuzione in Italia, quali: Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da "Musica e Dischi" quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da "Opéra International" col "Timbre de Platine" - gennaio 2001), Čerevički e Opričnik di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Lucia di Lammermoor di Donizetti. Ha inciso, inoltre, Goyescas di Granados e La vida breve di De Falla, La Passione secondo Giovanni di Bach, La sonnambula di Bellini, I Shardana di Porrino per la Dynamic, Don Pasquale per Rai Trade e La leggenda della città invisibile di Kitež e della fanciulla Fevronija di Rimskij-Korsakov per Naxos. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème trasmessa in tutto il mondo.
Gabrielle Philiponet - Soprano
Nata ad Albi (Francia), è stata flautista e violoncellista prima di studiare canto con Daniel Ottevaere. Come membro dell'Opera Studio della Chapelle Musicale Reine Elisabeth di Bruxelles, è stata vincitrice del prestigioso Concorso Reine Elisabeth. Spesso acclamata come uno dei migliori soprani francesi del momento, il suo ampio repertorio spazia da Mozart alla musica contemporanea. Strettamente legata al repertorio francese, ha debuttato all'Opéra de Paris con Frasquita (Carmen), ruolo in cui è tornata alla Bayerische Staatsoper e al Festival di Aix-en-Provence. È apparsa nel ruolo di Micaëla (Carmen) a Metz, Lille e Massy, ed è stata Leïla (Les pêcheurs de perles) all'Opéra de Lille e all'Opéra de Nice. Ha debuttato nel ruolo di Marguerite (Faust) all'Opéra de Saint-Etienne e ha debuttato nel ruolo della protagonista in Mireille di Gounod all'Opéra de Metz. Ha cantato nel ruolo principale di Lalla-Roukh di David al Festival di Wexford. Affronta i ruoli di Antonia e Stella (Les contes d'Hoffman) all'Opera di Tolone, dopo Cendrillon di Massenet alla Monnaie di Bruxelles e al Grand Théâtre de Luxembourg e L'enfant et les sortilèges di Ravel con l'Opera di Montreal. Inoltre interpreta Plautine (Le temple de la gloire di Rameau) con la Philharmonia Barocca Orchestra di San Francisco. Più recentemente György Vashegyi l'ha invitata per Lilia (Herculaneum di David) con l'Orchestra Filarmonica Nazionale Ungherese di Budapest e Bruno Mantovani le ha affidato la prima esecuzione assoluta di Amours, il suo primo ciclo di canzoni per voce e pianoforte sulle poesie di Etienne Jodelle al Théâtre du Capitole di Tolosa. Gabrielle Philiponet ha lavorato con direttori come: Kent Nagano, Pablo Heras-Casado, Lorenzo Viotti, Roberto Rizzi-Brignoli, Alain Altinoglu, Karel Mark Chichon, David Reiland, Andreas Spering, Hervé Niquet, Roland Böer, Laurent Campellone, Giuseppe Grazioli, Roberto Forés-Veses, Paul Goodwin. Interpreta regolarmente i principali ruoli di soprano del repertorio romantico italiano fra cui: Magda (La Rondine) all'Opéra National de Lorraine, Lauretta (Gianni Schicchi) con l'Orchestra Nazionale del Belgio al Palais des Beaux-Arts di Bruxelles, Mimì (La Bohème) in tournée in Spagna e Musetta nella stessa opera a Marsiglia, Metz, Massy e nell'ambito del programma "Musique en Fête" alle Chorégies d'Orange, trasmesso in diretta su France 3 e su France Musique. Fedele al repertorio verdiano, riprende il suo ruolo preferito, Violetta, in La Traviata a Parigi, all'Opera di New Orleans e a Massy tra le altre città; canta anche Oscar (Un ballo in maschera) e, recentemente, Desdemona (Otello) all'Opera di Saint-Etienne e Alice Ford (Falstaff) all'Opera di Lille. Canta Adina (L'elisir d'amore) al Théâtre du Capitole di Tolosa e all'Opera di Nizza, Corinna (Il viaggio a Reims) a Bordeaux, Tolosa, Nizza, Marsiglia, Montpellier, Nancy e Vichy. Tra i momenti salienti della sua carriera si ricordano anche i ruoli mozartiani di Donna Anna (Don Giovanni) all'Opéra di Angers-Nantes e all'Opéra Grand Avignon, Fiordiligi (Così fan tutte) all'Opéra de Rouen Normandie, il debutto di Susanna (Le nozze di Figaro) all'Opéra National de Lorraine e Despina (Cosi fan tutte) all'Opéra de Toulon. Brilla anche nell'operetta con Rosalinde (Die Fledermaus) all'Opera di Avignone e con Lisa (Das Land des Lächelns) all'Opera di Tours. All'inizio della carriera, è stata spesso vista nelle operette di Offenbach come Principessa Hermia (Barbablù) all'Opera di Angers-Nantes e Rennes, Gabrielle (La vie parisienne) all'Opéra de Toulon, Euridice (Orphée aux enfers) all'Opera di Montpellier, Rosita (Un Mari à la Porte) con la Royal Liverpool Philharmonic Orchestra. Nel repertorio di musica sacra ha cantato accanto all'Orchestra Nazionale di Lille nello Stabat Mater di Rossini e nelle Sette risposte delle tenebre di Poulenc, Gabriele ed Eva in La Creazione di Haydn con l'Orchestre de Clermont-Ferrand, Petite Messe solennelle di Rossini a Stresa e Vezelay, Stabat Mater di Dvorak, Messa in do minore di Mozart e nella Nona Sinfonia di Beethoven con l'Orchestre National de Lyon diretta da Ben Glassberg.
© Ufficio Stampa Teatro Lirico di Cagliari