Il 20-21 gennaio Stephan Zilias
debutta sul podio del Teatro Lirico di Cagliari

Il maestro Stephan Zilias
photo Priamo Tolu

 

Imperdibile Rachmaninov con i debutti di Stephan Zilias e del talentuoso Alexander Malofeev, il 20-21 gennaio, per la Stagione concertistica 2023

 

Venerdì 20 gennaio alle 20.30 (turno A) e sabato 21 gennaio alle 19 (turno B) è in programma il secondo appuntamento della Stagione concertistica 2023, che prevede il debutto sul podio del Teatro Lirico di Cagliari di Stephan Zilias (Bad Schwalbach/Germania, 1985), Direttore musicale della Staatsoper di Hannover, che, alla guida dell'Orchestra del Teatro Lirico, propone un concerto che vede brillare la stella internazionale del pianoforte Alexander Malofeev (Mosca, 2001) che la stampa italiana ha così esaltato: «il pianoforte del nuovo millennio ha già un nuovo profeta» ("Il Giornale"), «L'ultimo fenomeno della grande scuola pianistica russa» ("Corriere della Sera"), al suo ritorno a Cagliari (si è esibito il 10 aprile 2021, in un concerto in diretta televisiva e in live streaming, durante uno dei periodi di chiusura dei teatri per la pandemia da Covid-19), ma all'effettivo debutto con il pubblico in sala.

Il programma musicale prevede l'esecuzione di: Oberon: Ouverture di Carl Maria von Weber; Concerto n. 1 in fa diesis minore per pianoforte e orchestra op. 1 di Sergej Rachmaninov; Prima Sinfonia in do minore op. 68 di Johannes Brahms.

Oberon è l'ultima opera composta da Carl Maria von Weber (Eutin/Germania, 1786 - Londra, 1826) ed eseguita, per la prima volta, al Covent Garden di Londra il 12 aprile 1826 (due mesi prima della morte dell'autore), accolta da un successo trionfale. Primo musicista romantico e fondatore dell'opera tedesca, Weber propone in nuce, nelle ouverture dei suoi drammi principali (prima di Oberon, scrive Freischütz ed Euryanthe), tutte le componenti, musicali e letterarie, principali: colori e immagini di idilli musicali o di paesaggi tempestosi, atmosfere fantastiche e magiche, sublimazioni eroiche e ricorso a temi popolari.
Iniziato a comporre quando Sergej Rachmaninov (Velikij Novgorod/Russia, 1873 - Beverly Hills, 1943) era appena diciottenne, il Concerto n. 1 subisce diverse revisioni da parte dello stesso autore, per poi venire eseguito, con lui solista al pianoforte, il 29 gennaio 1919 a New York. Ritenuto il più astratto e difficile dei 4 concerti composti, presenta una parte solistica estremamente funambolica e virtuosistica che rapisce e conquista l'ascoltatore.
Monumentale, ardua e difficile, la Prima Sinfonia di Johannes Brahms (Amburgo, 1833 - Vienna, 1897) viene eseguita il 4 novembre 1876 al Badisches Hoftheater di Karlsruhe ed è ritenuta dalla critica come l'ideale prosecuzione delle Sinfonie di Beethoven per stile e tecnica compositiva. Articolata nei classici quattro movimenti, la pagina brahmsiana è ritenuta un vero e proprio capolavoro, come anche le altre tre sinfonie seguenti a questa, della letteratura musicale ottocentesca.

Lo spettacolo ha una durata complessiva di 1 ora e 45 minuti circa, compreso l'intervallo.

I posti in teatro sono identificati, come sempre, per ordine (platea, prima e seconda loggia) e per settore (giallo, rosso e blu). Ad ogni settore corrisponde un prezzo, secondo il diverso valore dei posti.

La Stagione concertistica 2023 prevede due turni di abbonamento (A, B).
La campagna abbonamenti per la Stagione concertistica è aperta e i nuovi abbonamenti sono in vendita fino a sabato 10 giugno 2023 (termine ultimo per abbonarsi ad un numero ridotto di spettacoli).
Da sottolineare, inoltre, la possibilità di acquistare da martedì 10 gennaio 2023 i biglietti per tutti gli spettacoli della Stagione concertistica; lo stesso servizio è possibile anche online attraverso il circuito di prevendita www.vivaticket.it.

Prezzi biglietti: platea € 35 (settore giallo), € 30 (settore rosso), € 25 (settore blu); I loggia € 30 (settore giallo), € 25 (settore rosso), € 20 (settore blu); II loggia € 10 (settore unico).

Ai giovani under 30 ed ai disabili sono applicate riduzioni del 50% sull'acquisto di abbonamenti e biglietti. Ulteriori agevolazioni sono previste per gruppi organizzati.

Venerdì 20 gennaio alle 11 è prevista, come ormai consuetudine, l'Anteprima Giovani, aperta alle scuole che potranno assistere, dalla I loggia, alla prova generale del concerto serale. (prezzi: posto unico € 3; informazioni e prenotazioni: Servizio promozione culturale, telefono 0704082326; scuola@teatroliricodicagliari.it).

È consentito l'uso dei voucher (Stagione concertistica 2020 - Stagione lirica e di balletto 2020) per il pagamento dei biglietti (dietro presentazione degli stessi voucher). Si invita ad utilizzare il pagamento elettronico (carte di credito e bancomat), soprattutto per un'eventuale differenza da integrare (se il voucher fosse di importo inferiore al prezzo del biglietto).

Il Teatro Lirico di Cagliari continua ad offrire la possibilità, al variegato e multiforme pubblico di giovani e giovanissimi studenti di tutte le scuole sarde di qualsiasi ordine e grado, di avvicinarsi ancora una volta o, in alcuni casi, per la prima volta all'affascinante mondo del teatro musicale a condizioni davvero vantaggiose ed agevolate.

Anche in occasione di questo spettacolo, sono a disposizione biglietti, al prezzo promozionale di € 5, per i conservatori e le università.

La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta lunedì, martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 9 alle 13, mercoledì dalle 16 alle 20 e, nei giorni di spettacolo, anche da due ore prima dell'inizio.

Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant'Alenixedda, 09128 Cagliari, telefono 0704082230 - 0704082249, biglietteria@teatroliricodicagliari.it, www.teatroliricodicagliari.it. Servizio promozione culturale scuola@teatroliricodicagliari.it. Il Teatro Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube, Instagram, Linkedin.

La Direzione si riserva di apportare al programma le modifiche che si rendessero necessarie per esigenze tecniche o per cause di forza maggiore. Eventuali modifiche al cartellone saranno indicate nel sito internet del teatro www.teatroliricodicagliari.it.

Alexander Malofeev - Pianoforte
Giovane pianista russo, si è fatto apprezzare grazie alla sua straordinaria esibizione al Concorso Čajkovskij per giovani musicisti nel 2014, grazie alla quale ottiene il Primo Premio. «Contrariamente da quello che ci si aspetta da un giovane [...], ha dimostrato non solo una tecnica impeccabile, ma anche un'incredibile maturità. Suoni cristallini e un equilibrio perfetto hanno rivelato le sua straordinaria abilità» ("Amadeus"). Alexander Malofeev è così diventato rapidamente uno dei più famosi pianisti della sua generazione. Le sue recenti esibizioni nel 2019 includono una tournée in Asia con l'Orchestra Filarmonica della Scala e Riccardo Chailly, la commemorazione del 175º anniversario di Nikolai Rimsky-Korsakov a San Pietroburgo con l'Orchestra Mariinsky, concerti all'Hong Kong Arts Festival, concerti con la Yomiuri Nippon Symphony Orchestra a Tokyo e con l'Orchestra Nazionale dell'Accademia di Santa Cecilia a Roma. Riccardo Chailly racconta di Alexander Malofeev: «Ho sentito per la prima volta Malofeev alla Scala in un'esibizione con Valery Gergiev tre anni fa. Aveva solo 14 anni e sono rimasto folgorato dal suo talento. Non è solo un bambino prodigio: possiede già profondità e tecnica, musicalità e memoria, e tutto questo lo rende un eccellente interprete del Terzo Concerto di Rachmaninov che è problematico per molti pianisti nel mondo» ("Corriere della Sera", ottobre 2019). Alexander Malofeev è nato a Mosca nell'ottobre del 2001. Si è diplomato all'Istituto per Giovani Musicisti "Gnessin" di Mosca, sotto la guida di Elena Berezkina; dal 2019 sta proseguendo gli studi al Conservatorio di Musica "Čajkovskij" di Mosca, nella classe di Sergei Dorensky. Alexander Malofeev si è esibito con numerose prestigiose orchestre, tra cui: Orchestra di Philadelphia, Orchestra Nazionale della Accademia di Santa Cecilia, Orchestra del Festival di Lucerna, Filarmonica della Scala, Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, Orchestra del Teatro Mariinsky, Tchaikovsky Symphony Orchestra, Orchestra Nazionale Russa, State Chamber Orchestra "Moscow Virtuosi", Tatarstan National Symphony Orchestra, Baltic Sea Philharmonic Orchestra, Orchestra Filarmonica Nazionale Russa, Orchestre National de Lille, Orchestra da Camera del Festival di Verbier. Alexander Malofeev si esibisce nelle più prestigiose sale da concerto e teatri come: Concertgebouw di Amsterdam (in occasione del trentesimo anniversario delle Meester Pianists series), Teatro alla Scala di Milano, Herkulessaal di Monaco, Philharmonie e Théâtre des Champs-Élysées di Parigi, Kurhaus di Wiesbaden (Germania), Auditorium Parco della Musica di Roma, Queensland Performing Arts Centre in Australia, Bunka Kaikan di Tokyo, Oriental Art Center e National Centre for the Performing Arts di Shangai, Kaufman Music Center, Teatro Mariinsky di San Pietroburgo, Great Hall del Conservatorio di Mosca. Alexander Malofeev si esibisce regolarmente con i più famosi direttori, tra i quali: Valery Gergiev, Riccardo Chailly, Mikhail Pletnev, Myung-Whun Chung, Yannick Nézet-Séguin, Susanna Mälkki, Lionel Bringuier, Alondra de la Parra, Marcelo Lehniger, Juraj Valcuha, Kazuki Yamada, Gábor Takács-Nagy, Kristjan Jarvi, Vladimir Spivakov, Alexander Sladkovsky, Vladimir Fedoseyev, Vasily Petrenco. Alexander Malofeev è ospite nei più grandi festival, quali: Festival Internazionale de La Roque d'Anthéron, Festival La Folle Journée de Nantes e Chopin Festival in Francia, Rheingau Music Festival in Germania, Festival Musicale di Merano, Festival "Crescendo" di Denis Matsuev, "Mikkeli Music Festival" di Valery Gergiev in Finlandia, Festival Pianistico Internazionale Mariinsky di San Pietroburgo, Master Pianist Series di Amsterdam, "Stars on Baikal" International Music Festival, International Winter Festival "Arts Square" prodotto da Yuri Temirkanov a San Pietroburgo, Festival di Larisa Gergieva, Eilat Chamber Music Festival in Israele, Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo, Festival "Stars of the White Nights" in Russia. Oltre al suo Primo Premio al Concorso Čajkovskij, Alexander Malofeev ha vinto numerosi premi e riconoscimenti in competizioni internazionali e festival, tra i quali il Grand Prix della prima International Competition for Young Pianists Grand Piano Competition, nel 2017 il Premio Giovane Talento Musicale e il Premio come Best Young Musician. Sempre nel 2017, diventa il primo Young Yamaha Artist. Nel 2019 riceve il Secondo Premio alla prima China International Music Competition. Nella primavera 2020, l'etichetta Sony Classical ha pubblicato l'album "Tchaikovsky 2020" per il 180º anniversario del compositore, comprendente il Primo Concerto di Čajkovskij con la Tatarstan National Symphony Orchestra e Alexander Sladkovsky. La stagione attuale vede Alexander Malofeev esibirsi con la New World Symphony con la direzione di Michael Tilson Thomas, con la Fort Worth Symphony Orchestra e Patrick Summers, con l'Orchestra della Scala e l'Orchestra del Festival di Lucerna e Riccardo Chailly, con i Münchner Symphoniker, con l'Orchestra Nazionale Sinfonica della RAI, con l'Orchestra del Teatro di San Carlo, con la Filarmonica di Praga, con l'Orchestra da Camera di Losanna, con l'Orchestra della Radio e Televisione Spagnola, con l'Orquesta Sinfónica de Euskadi e Robert Treviño, con l'Orchestra Sinfonica Tchaikovsky e la Russian National Orchestra. Si esibisce in recital alla Tonhalle di Zurigo, a La Seine Musicale di Parigi, all'Auditorio Nacional de Música di Madrid, al Conservatorio di Musica "Giuseppe Verdi" di Milano, al Teatro della Pergola di Firenze, alla Boston Celebrity Series, alla Tilburg Recital Series e alla Vancouver Recital Society in Canada. Alexander Malofeev partecipa a festival internazionali musicali quali: Festival di Ravinia, Festival Napa Valley, Aspen Music Festival, Festival Musicale La Jolla (California), Festival di Lucerna, Festival La Folle Journée de Nantes.

Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari
È stata fondata nel 1933 e ha consolidato, negli anni, un fecondo rapporto con i maggiori direttori italiani, tra cui Tullio Serafin, Vittorio Gui, Antonino Votto, Guido Cantelli, Franco Ferrara, Franco Capuana, Willy Ferrero, e con compositori quali Ottorino Respighi, Ildebrando Pizzetti, Ermanno Wolf Ferrari, Riccardo Zandonai, Alfredo Casella. Risalgono agli anni '50-'60 le apparizioni sul podio di Lorin Maazel, Lovro von Matacic, Claudio Abbado, Sergiu Celibidache, Riccardo Muti, e le collaborazioni con Gioconda De Vito, Leonid Kogan, Henryk Szering, Andrés Navarra, Dino Ciani, Maria Tipo, Nikita Magaloff, Wilhem Kempff, Martha Argerich. In questi ultimi anni l'Orchestra ha collaborato, tra gli altri, con direttori come Lorin Maazel, Georges Prêtre, Emmanuel Krivine, Mstislav Rostropovich, Ton Koopman, Iván Fischer, Frans Brüggen, Carlo Maria Giulini, Gennadi Rozhdestvensky, Rafael Frühbeck de Burgos, Neville Marriner, Christopher Hogwood, Hartmut Haenchen e con solisti come Martha Argerich, Aldo Ciccolini, Kim Kashkashian, Viktoria Mullova, Misha Maisky, Truls Mørk, Sabine Meyer, Yuri Bashmet, Salvatore Accardo. Dal 1999 al 2005 Gérard Korsten ha ricoperto il ruolo di direttore musicale e ha, fra l'altro, diretto in prima esecuzione nazionale, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber e A Village Romeo and Juliet di Delius, mentre nella stagione 2007-2008 George Pehlivanian è stato direttore ospite principale. Negli ultimi anni l'Orchestra ha collaborato regolarmente con Lorin Maazel, compiendo nel 1999 una tournée in Europa ed eseguendo con successo una serie di concerti. Nel 2002 ha rappresentato l'Italia nella rassegna "Italienische Nacht", organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Nel 2005 ha suonato in un concerto in onore del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi. Nel 2010 ha partecipato al 98° Festival di Wiesbaden con Lucia di Lammermoor per la direzione di Stefano Ranzani e la regia di Denis Krief, riscuotendo un grande successo. Recentemente, nell'ambito di un progetto di internazionalizzazione del Teatro Lirico di Cagliari, realizzato e promosso in collaborazione con l'Unione Europea, il Governo Italiano e la Regione Sardegna, l'Orchestra è stata invitata dalla New York City Opera per l'esecuzione di La campana sommersa di Respighi, ricevendo il plauso del pubblico e della critica. Negli ultimi anni, anche nell'ambito della rassegna "Cinque passi nel Novecento", ha eseguito, in prima assoluta, composizioni per orchestra che il Teatro Lirico di Cagliari ha commissionato a compositori come Sylvano Bussotti, Giorgio Tedde, Azio Corghi, Fabio Nieder, Alberto Colla, Carlo Boccadoro, Franco Oppo, Francesco Antonioni, Ivan Fedele, Michele Dall'Ongaro, Filippo Del Corno, Vittorio Testa, Sergio Rendine, Orazio Sciortino. Per la casa discografica Dynamic ha inciso opere in prima esecuzione in Italia, quali: Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da "Musica e Dischi" quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da "Opéra International" col "Timbre de Platine" - gennaio 2001), Čerevički e Opričnik di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Lucia di Lammermoor di Donizetti. Ha inciso, inoltre, Goyescas di Granados e La vida breve di De Falla, La Passione secondo Giovanni di Bach, La sonnambula di Bellini, I Shardana di Porrino per la Dynamic, Don Pasquale per Rai Trade e La leggenda della città invisibile di Kitež e della fanciulla Fevronija di Rimskij-Korsakov per Naxos. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème trasmessa in tutto il mondo.

Stephan Zilias - Direttore
Dalla Stagione 2020-2021 è Direttore musicale generale dell'Opera di Stato di Hannover e Direttore principale dell'Orchestra di Stato della Bassa Sassonia di Hannover. In questa Stagione 2022-2023 dirigerà opere quali Mefistofele, Rusalka e La Juive, oltre a concerti sinfonici, giovanili, per bambini e diversi concerti speciali. Nella "sua" stagione inaugurale ha diretto Carmen, Il giro di vite e Greco e in quell'anno l'Opera di Stato di Hannover viene nominata "miglior teatro d'opera". La produzione Der Vampyr (Stagione 2021-2022) ha vinto il titolo di "riscoperta dell'anno", promosso dalla rivista specializzata "Opernwelt". Stephan Zilias ha studiato pianoforte e direzione d'orchestra a Colonia, Düsseldorf e Londra ed è socio della Royal Academy of Music di Londra. Fra i suoi insegnanti figurano Pierre-Laurent Aimard e Tamara Stefanovich (pianoforte) e Volker Wangenheim, Rüdiger Bohn e Colin Metters (direzione). Ha ricevuto importanti impulsi musicali dalle masterclass con Bernard Haitink, Gianluigi Gelmetti e Ilan Volkov. Già da studente ha lavorato come direttore d'orchestra e assistente musicale di Markus Stenz all'Opera di Colonia. Ha acquisito ulteriore esperienza formativa come assistente di Edward Gardner alla English National Opera, di Thomas Hengelbrock al Baden-Baden Whitsun Festival e di Stefano Montanari all'Opéra de Lyon. Dopo due stagioni come répétiteur e direttore d'orchestra allo Staatstheater Mainz, è stato nominato Direttore al Teatro di Lüneburg nel 2014, prima di trasferirsi all'Opera di Bonn, nella stessa posizione, nel 2015. Nella Stagione 2018-2019 è diventato Direttore e assistente di Sir Donald Runnicles alla Deutsche Oper di Berlino. Ha debuttato all'Opera di Stato di Hannover nella Stagione 2019-2020 con Salome. Stephan Zilias mantiene uno stretto rapporto con la Deutsche Oper di Berlino, dove dirigerà Antikrist e Oceane nella Stagione 2022-2023. La produzione Antikrist è stata nominata per l'International Opera Award, nell'ottobre 2022, nella categoria "Miglior riscoperta". È anche ospite alla Royal Swedish Opera di Stoccolma e di nuovo all'Opera di Lipsia. Stephan Zilias è a suo agio anche nella musica concertistica: infatti il suo repertorio spazia da Schumann a Dutilleux e da Haydn alle "prime" di opere contemporanee. Oltre ai debutti attuali e futuri al Teatro di Stato di Norimberga, all'Orchestra da Camera di Zurigo, all'Orchestra Sinfonica di Berna, alla Filarmonica di Brema e all'Orchestre Symphonique de Mulhouse, è ospite regolare dell'Orchestra Beethoven di Bonn, dove è stato attivamente coinvolto nei programmi di istruzione e sensibilizzazione.

© Ufficio Stampa Teatro Lirico di Cagliari

 

 

 

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