Jaume Santonja dirige Orchestra e Coro
e il soprano Giulia Mazzola

Il soprano Giulia Mazzola

 

Jaume Santonja dirige, l’11-12 febbraio, Orchestra e Coro del Teatro Lirico,
in tre affascinanti pagine di Brahms, Bruckner e Beethoven

Venerdì 11 febbraio alle 20.30 (turno A) e sabato 12 febbraio alle 19 (turno B) è in programma il terzo appuntamento della Stagione concertistica 2022 del Teatro Lirico di Cagliari che propone il ritorno a Cagliari, dopo l’acclamato debutto della scorsa estate al Parco della Musica, del giovane direttore spagnolo Jaume Santonja (Bocairent, 1986) che, questa volta, guida Orchestra e Coro del Teatro Lirico. Soprano solista nel brano di Bruckner è la giovanissima palermitana Giulia Mazzola, al suo debutto a Cagliari. Il maestro del coro è Giovanni Andreoli.

Il programma musicale prevede l’esecuzione di: Variazioni su un Tema di Haydn in Si bemolle maggiore op. 56a di Johannes Brahms; Salmo 150 in Do maggiore per soprano, coro e orchestra di Anton Bruckner; Sesta Sinfonia in Fa maggiore “Pastorale” op. 68 di Ludwig van Beethoven.

Lo spettacolo ha una durata complessiva di 1 ora e 30 minuti circa, compreso l’intervallo.

I posti in teatro sono identificati, come sempre, per ordine (platea, prima e seconda loggia) e per settore (giallo, rosso e blu). Ad ogni settore corrisponde un prezzo, secondo il diverso valore dei posti.

La Stagione concertistica 2022 prevede due turni di abbonamento (A, B), per 12 concerti ciascuno.

La campagna abbonamenti per la Stagione concertistica si è aperta lunedì 3 gennaio 2022 con le conferme e variazioni su posti disponibili, possibili fino a martedì 25 gennaio 2022. I nuovi abbonamenti sono in vendita da mercoledì 26 gennaio 2022.

Da sottolineare, inoltre, la possibilità di acquistare da martedì 1 febbraio 2022 i biglietti per tutti gli spettacoli della Stagione concertistica; lo stesso servizio è possibile anche online attraverso il circuito di prevendita www.vivaticket.it.

Ai giovani under 30 ed ai disabili sono applicate riduzioni del 50% sull’acquisto di abbonamenti e biglietti. Ulteriori agevolazioni sono previste per gruppi organizzati.

È consentito l’uso dei voucher (Stagione concertistica 2020 - Stagione lirica e di balletto 2020) per il pagamento dei biglietti (dietro presentazione degli stessi voucher). Si invita ad utilizzare il pagamento elettronico (carte di credito e bancomat), soprattutto per un’eventuale differenza da integrare (se il voucher fosse di importo inferiore al prezzo dell’abbonamento e/o del biglietto).

Il Teatro Lirico di Cagliari ha riaperto interamente al pubblico la sala e tutti i foyer e assicura un pieno ritorno alla normalità, anche se, ovviamente, ci si dovrà continuare ad attenere scrupolosamente alle norme igienico-sanitarie che prevedono il controllo della temperatura e l’igienizzazione obbligatoria delle mani all’ingresso in sala, l’uso obbligatorio della mascherina (anche durante gli spettacoli, una volta raggiunto il proprio posto) e l’inevitabile distanziamento interpersonale (soprattutto durante gli intervalli, sia in sala che nei foyer).
Dal 6 dicembre 2021 al 15 gennaio 2022, in ottemperanza al D. L. n. 172 del 26/11/2021, l’ingresso al Teatro Lirico di Cagliari è consentito esclusivamente alle persone, munite di mascherina Ffp2 (uso obbligatorio dal 25/12/2021), in possesso della Certificazione verde (Green Pass), che attesti l’avvenuta vaccinazione anti Covid-19 o la guarigione da Covid-19, fatti salvi i soggetti di età inferiore ai 12 anni e quelli esenti sulla base di un’idonea certificazione medica che il personale di sala ha l’obbligo di verificare.
Pertanto, in ossequio alle disposizioni legislative vigenti, non sarà consentito l’accesso a coloro in possesso della Certificazione verde (Green Pass) ordinaria ottenuta con l’esecuzione di tamponi.

Per consentire di svolgere i servizi di verifica in tempo utile per l’inizio dello spettacolo, il pubblico potrà presentarsi all’ingresso con un congruo anticipo (l’apertura è prevista a partire da 30 minuti prima dell’inizio dello spettacolo).

Il Teatro Lirico di Cagliari continua ad offrire la possibilità, al variegato e multiforme pubblico di giovani e giovanissimi studenti di tutte le scuole sarde di qualsiasi ordine e grado, di avvicinarsi ancora una volta o, in alcuni casi, per la prima volta all’affascinante mondo del teatro musicale a condizioni davvero vantaggiose ed agevolate.

Anche in occasione di questo spettacolo, sono a disposizione biglietti, al prezzo promozionale di € 2, per tutte le scuole della Sardegna, compresi i conservatori e le università.

La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta lunedì, martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 9 alle 13, mercoledì dalle 16 alle 20 e, nei giorni di spettacolo, anche da due ore prima dell’inizio.

Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari, telefono 0704082230 - 0704082249, biglietteria@teatroliricodicagliari.it, www.teatroliricodicagliari.it. Servizio promozione culturale scuola@teatroliricodicagliari.it. Il Teatro Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube, Instagram, Linkedin.

La Direzione si riserva di apportare al programma le modifiche che si rendessero necessarie per esigenze tecniche o per cause di forza maggiore. Eventuali modifiche al cartellone saranno indicate nel sito internet del teatro www.teatroliricodicagliari.it.

La Biglietteria del Teatro Lirico di Cagliari


Gli interpreti

 

Giovanni Andreoli - Maestro del coro
Originario di Brescia, studia pianoforte, composizione, flauto, percussioni, musica corale e direzione di coro. Inizia molto giovane l’attività in teatro, dapprima come maestro suggeritore, poi come maestro di sala e quindi come responsabile della preparazione musicale delle compagnie di canto. Già maestro sostituto in importanti teatri italiani e festival lirici, tra cui Rossini Opera Festival di Pesaro, Maggio Musicale Fiorentino e Festival Puccini di Torre del Lago, è stato Maestro del coro in importanti istituzioni musicali italiane fra cui: Rai di Milano, Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Carlo Felice di Genova, Arena di Verona. Durante la sua carriera collabora assiduamente con la Biennale Musica di Venezia, curando la preparazione di composizioni, presentate in prima mondiale, di autori contemporanei come Adriano Guarnieri, Luis De Pablo, Aldo Clementi, Giacomo Manzoni e Luigi Nono. Negli anni 1997-1998 viene invitato al Teatro Municipal de São Paulo (Brasile), dove dirige Messa dell’Incoronazione di Mozart, Nelson Messe di Haydn e Petite Messe solennelle di Rossini; a Rejkjavik per dirigere L’elisir d’amore di Donizetti, al Festival di Orvieto con i complessi del Teatro La Fenice di Venezia per l’esecuzione della Via Crucis di Liszt e a Granada, sempre con La Fenice di Venezia, per Carmina Burana di Orff. È stato invitato, dal Festival Klangbogen Wien, a dirigere Otello di Rossini al Theater an der Wien con l’Orchestra Sinfonica di Varsavia. Dopo l’impegno come Maestro del coro alla Fenice di Venezia (1994-2001), è stato: Direttore artistico del Teatro Grande di Brescia (1994-2005); Maestro del coro al Teatro Carlo Felice di Genova (2001-2004); Maestro Titular del Coro al Teatro Nacional São Carlos di Lisbona (2004-2008); Direttore Principale della Orquestra Sinfonica da Op- Companhia Portuguesa de Opera (2004-2008); Maestro del coro alla Fondazione Arena di Verona (2010-2011); Maestro Titular del Coro al Teatro São Carlos di Lisbona (2011-luglio 2020).

Coro del Teatro Lirico di Cagliari
Protagonista di un’importante attività che, a partire dal dopoguerra, lo ha portato ad eseguire oltre cento titoli di lirica, si qualifica anche per la capacità di affrontare il repertorio sinfonico. Ha avuto tra i suoi direttori Bonaventura Somma, Roberto Benaglio, Giorgio Kirschner e, in anni recenti, è stato diretto dal 1997 al gennaio 2005 da Paolo Vero, dal giugno 2005 al dicembre 2007 da Andrea Faidutti, dal gennaio 2008 al dicembre 2011 da Fulvio Fogliazza, dal gennaio 2012 al novembre 2014 da Marco Faelli, dal dicembre 2014 al luglio 2017 da Gaetano Mastroiaco, dal settembre 2017 al settembre 2020 da Donato Sivo e dal settembre 2020 da Giovanni Andreoli. La disponibilità e la capacità di interpretare lavori di epoche e stili diversi in lingua originale sono caratteristiche che lo hanno reso tra le compagini più duttili ed apprezzate da direttori d’orchestra e registi. Il complesso ha avuto particolare cura per le opere di compositori del Novecento, tra cui Le Roi David di Honegger, Stabat Mater di Poulenc, Assassinio nella cattedrale di Pizzetti, Sinfonia di Salmi di Stravinskij, Coro di morti di Petrassi, La visita meravigliosa di Rota, Stabat Mater di Szymanowski. Tra le interpretazioni delle ultime stagioni hanno particolare rilievo il Te Deum di Berlioz con la direzione di Gabor Ötvös, la Seconda Sinfonia di Mahler con Alun Francis, il Requiem e la Messa dell’Incoronazione di Mozart con Ton Koopman, il Requiem di Cherubini diretto da Frans Brüggen, il Requiem tedesco di Brahms e La Creazione di Haydn con Gérard Korsten, la Passione secondo Giovanni e la Passione secondo Matteo di Bach con Peter Schreier, le opere Sebastian, tratta da Le martyre de Saint-Sébastien di Debussy (prima produzione italiana), con la direzione di Georges Prêtre, Čerevički di Čajkovskij diretta da Gennadi Rozhdestvensky. Negli anni scorsi ha collaborato con registi quali Dario Fo, Beni Montresor, Stefano Vizioli, Lorenzo Mariani, Filippo Crivelli, Luca Ronconi, Hennings Brockhaus, Alberto Fassini, Denis Krief, José Carlos Plaza, Stephen Medcalf, Pier Luigi Pizzi, Graham Vick. Sotto la guida di Lorin Maazel ha eseguito con successo la Nona Sinfonia di Beethoven nel 1999, e l’anno successivo in un’apprezzata versione multimediale. Nel 2002 il Coro, insieme all’Orchestra del Teatro Lirico, ha rappresentato l’Italia nell’ambito della rassegna Italienische Nacht, organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Particolarmente apprezzate sono state, inoltre, le esecuzioni della Liturgia di San Giovanni Crisostomo di Čajkovskij e il Vespro in memoria di S. Smolenskij di Rachmaninov. Nel giugno 2003 ha eseguito, con la New York Philharmonic diretta da Lorin Maazel, brani da Porgy and Bess di Gershwin. Per la casa discografica Dynamic ha inciso Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da “Musica e Dischi” quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da “Opéra International” col “Timbre de Platine” - gennaio 2001), Čerevički di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Goyescas di Granados e La vida breve di De Falla, la Passione secondo Giovanni di Bach, Euryanthe di Weber, Opričnik di Čajkovskij, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Die Vögel di Braunfels, Lucia di Lammermoor di Donizetti. È in preparazione l’edizione discografica di A Village Romeo and Juliet di Delius. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème (con Andrea Bocelli nel ruolo di Rodolfo), trasmessa in tutto il mondo, e, nel 2003, Don Pasquale (edito in dvd da Rai Trade).

Giulia Mazzola - Soprano
Nata a Palermo nel 1996, entra a far parte giovanissima del coro delle voci bianche del Conservatorio di Musica “Vincenzo Bellini” della sua città, sotto la guida di Antonio Sottile. Nel 2010 inizia gli studi al Liceo musicale “Regina Margherita” di Palermo, dove intraprende un’attività concertistica come solista con il coro e l’orchestra dell’istituto. Nello stesso anno inizia a studiare tecnica vocale e repertorio con Francesca Martorana, con cui attualmente prosegue gli studi. Nel 2016 partecipa alla 70ª edizione del Concorso “Comunità europea” di Spoleto per giovani cantanti lirici, grazie al quale prende parte a molteplici masterclass con esponenti di spicco del panorama lirico fra cui: Edda Moser, Lella Cuberli, Claudio Desderi, Amelia Felle, Enza Ferrari. Da questo momento inizia anche ad affermarsi in importanti concorsi lirici internazionali classificandosi sempre tra i primi posti fra cui: XX edizione del Concorso Internazionale per cantanti lirici “città di Alcamo” (Premio della critica e Terzo posto ex aequo); XXI edizione del Premio Internazionale di canto lirico “Valerio Gentile” (Primo posto assoluto), Concorso “Toti dal Monte” edizione 2021 (Primo posto assoluto), dove si aggiudica il ruolo di Norina in Don Pasquale. Tra gli impegni degni di nota si ricordano: Oscar in Un ballo in maschera al Teatro Nuovo Giancarlo Menotti di Spoleto per la direzione di Marco Angius e la regia di Stefano Monti; Regina della notte in Die Zauberflöte per “Europaincanto” in vari teatri d’Italia tra cui Argentina di Roma, San Carlo di Napoli, Sociale di Rovigo e Mario del Monaco di Treviso; Micaela in Carmen al Teatro Nuovo Giancarlo Menotti di Spoleto e in vari teatri dell’Umbria tra cui Morlacchi di Perugia, Lyrick di Assisi e Mancinelli di Orvieto sotto la direzione di Laurent Campellone e la regia di Stefano Monti. A gennaio 2018 interpreta Serpina in La serva padrona di Giovan Battista Pergolesi al Teatro Massimo di Palermo sotto la direzione di Tommaso Ussardi e la regia di Roberto Catalano. Ad aprile è Cherubino in Le nozze di Figaro di Mozart a Beirut con la Lebanon Philarmonic Orchestra con la direzione di Toufic Maatouk e la regia di Roberto Catalano. Dopo pochi mesi torna al Massimo di Palermo ed interpreta Cherie nell’intermezzo Il duello comico di Giovanni Paisiello con la direzione di Alberto Maniaci e la regia di Alberto Cavallotti. A giugno interpreta Gilda in Rigoletto, riduzione OperaCamion, per il Teatro dell’Opera sotto la direzione di Carlo Donadio e la regia di Fabio Cherstich, Giannetta in L’elisir d’amore al Massimo di Palermo ed Elisetta in Il matrimonio segreto di Cimarosa a Tenerife, opera che interpreterà anche al Regio di Parma e al Massimo di Palermo. Ha appena terminato le recite di Don Pasquale aTreviso, Padova e Rovigo.

Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari
È stata fondata nel 1933 e ha consolidato, negli anni, un fecondo rapporto con i maggiori direttori italiani, tra cui Tullio Serafin, Vittorio Gui, Antonino Votto, Guido Cantelli, Franco Ferrara, Franco Capuana, Willy Ferrero, e con compositori quali Ottorino Respighi, Ildebrando Pizzetti, Ermanno Wolf Ferrari, Riccardo Zandonai, Alfredo Casella. Risalgono agli anni '50-'60 le apparizioni sul podio di Lorin Maazel, Lovro von Matacic, Claudio Abbado, Sergiu Celibidache, Riccardo Muti, e le collaborazioni con Gioconda De Vito, Leonid Kogan, Henryk Szering, Andrés Navarra, Dino Ciani, Maria Tipo, Nikita Magaloff, Wilhem Kempff, Martha Argerich. In questi ultimi anni l'Orchestra ha collaborato, tra gli altri, con direttori come Lorin Maazel, Georges Prêtre, Emmanuel Krivine, Mstislav Rostropovich, Ton Koopman, Iván Fischer, Frans Brüggen, Carlo Maria Giulini, Gennadi Rozhdestvensky, Rafael Frühbeck de Burgos, Neville Marriner, Christopher Hogwood, Hartmut Haenchen e con solisti come Martha Argerich, Aldo Ciccolini, Kim Kashkashian, Viktoria Mullova, Misha Maisky, Truls Mørk, Sabine Meyer, Yuri Bashmet, Salvatore Accardo. Dal 1999 al 2005 Gérard Korsten ha ricoperto il ruolo di direttore musicale e ha, fra l'altro, diretto in prima esecuzione nazionale, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber e A Village Romeo and Juliet di Delius, mentre nella stagione 2007-2008 George Pehlivanian è stato direttore ospite principale. Negli ultimi anni l'Orchestra ha collaborato regolarmente con Lorin Maazel, compiendo nel 1999 una tournée in Europa ed eseguendo con successo una serie di concerti. Nel 2002 ha rappresentato l'Italia nella rassegna "Italienische Nacht", organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Nel 2005 ha suonato in un concerto in onore del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi. Nel 2010 ha partecipato al 98° Festival di Wiesbaden con Lucia di Lammermoor per la direzione di Stefano Ranzani e la regia di Denis Krief, riscuotendo un grande successo. Recentemente, nell'ambito di un progetto di internazionalizzazione del Teatro Lirico di Cagliari, realizzato e promosso in collaborazione con l'Unione Europea, il Governo Italiano e la Regione Sardegna, l'Orchestra è stata invitata dalla New York City Opera per l'esecuzione di La campana sommersa di Respighi, ricevendo il plauso del pubblico e della critica. Negli ultimi anni, anche nell'ambito della rassegna "Cinque passi nel Novecento", ha eseguito, in prima assoluta, composizioni per orchestra che il Teatro Lirico di Cagliari ha commissionato a compositori come Sylvano Bussotti, Giorgio Tedde, Azio Corghi, Fabio Nieder, Alberto Colla, Carlo Boccadoro, Franco Oppo, Francesco Antonioni, Ivan Fedele, Michele Dall'Ongaro, Filippo Del Corno, Vittorio Testa, Sergio Rendine, Orazio Sciortino. Per la casa discografica Dynamic ha inciso opere in prima esecuzione in Italia, quali: Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da "Musica e Dischi" quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da "Opéra International" col "Timbre de Platine" - gennaio 2001), Čerevički e Opričnik di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Lucia di Lammermoor di Donizetti. Ha inciso, inoltre, Goyescas di Granados e La vida breve di De Falla, La Passione secondo Giovanni di Bach, La sonnambula di Bellini, I Shardana di Porrino per la Dynamic, Don Pasquale per Rai Trade e La leggenda della città invisibile di Kitež e della fanciulla Fevronija di Rimskij-Korsakov per Naxos. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème trasmessa in tutto il mondo.

Jaume Santonja - Direttore
È Direttore Associato della Euskadiko Orchestra (Orchestra Nazionale Basca) ed è ospite regolare delle principali orchestre della sua nativa Spagna: Orquesta y Coro Nacionales de España (OCNE), Orquestra de la Comunitat Valenciana (OCV), Orquesta Sinfónica de Tenerife (OST), Orquesta Filarmónica de Málaga, Real Filharmonía de Galicia, Orquesta Sinfónica de Bilbao, Oviedo Filarmonía. Jaume Santonja è stato direttore assistente della famosissima City of Birmingham Symphony Orchestra (CBSO) nel Regno Unito, ed è ha diretto compagini quali: BBC National Orchestra of Wales (BBC NOW), Antwerp Symphony Orchestra, Phion Orkest, Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, Orchestra Sinfonica di Milano "Giuseppe Verdi", Malta Philharmonic Orchestra. Jaume Santonja è stato selezionato fra i quattro giovani direttori più promettenti a partecipare alla masterclass di Iván Fischer con la Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam del giugno 2020. Fra i principali impegni della Stagione 2021-2022 figurano i suoi debutti con: Hong-Kong Philharmonic (HKPhl), Filarmonica Toscanini, Belgrade Philharmonic, Orchestra del Teatro Petruzzelli e i graditi ritorni sul podio dell'Orchestra Sinfonica di Milano "Giuseppe Verdi", dell'Euskadiko Orkestra e della City of Birmingham Symphony Orchestra (CBSO). Jaume Santonja è il fondatore del collettivo musicale AbbatiaViva e ha anche un'attività come arrangiatore e orchestratore di musica, oltre ad essere un appassionato compositore di opere di musica da camera. Jaume Santonja ha avuto successo in diversi concorsi internazionali di direzione d'orchestra e ha conseguito un "Master of Music" (direzione d'orchestra) al Royal Conservatory di Anversa (Belgio) e un "Master of Music" (percussioni) al Conservatorio di Amsterdam. Ha ottenuto il "Bachelor of Music" all'ESMuC (Escola Superior de Música de Catalunya, Barcellona, Spagna). Da studente è stato membro della Gustav Mahler Jugendorchester e della Verbier Festival Orchestra dove ha avuto il privilegio di suonare con direttori quali: Mariss Jansons, Daniele Gatti, Yannick Nezet-Seguin, Valery Gergiev, Pierre Boulez, Andris Nelsons, Zubin Mehta, James Levine, Charles Dutoit, Essa-Pekka Salonen.


© Ufficio Stampa Teatro Lirico di Cagliari

 

 

Comunicato concerto 11-12 febbraio
Locandina concerto 11-12 febbraio
Complessi artistici concerto 11-12 febbraio
Stagione concertistica 2022

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