Il debutto a Cagliari di Niina Keitel (contralto) e Tuomas Katajala (tenore)
Lü Jia dirige, il 22-23 novembre, Orchestra e Coro del Teatro Lirico
in due affascinanti e preziose pagine di musica sinfonico-corale
La Stagione concertistica 2019 del Teatro Lirico di Cagliari prosegue, venerdì 22 novembre alle 20.30 (turno A) e sabato 23 novembre alle 19 (turno B), con il quattordicesimo appuntamento che prevede l'esibizione di Orchestra e Coro del Teatro Lirico di Cagliari, guidati dal cinese Lü Jia, direttore artistico e musicale del NCPA (National Centre for the Performing Arts) di Pechino, che ritorna a Cagliari dopo vent'anni e dirige due fra le più affascinanti pagine sinfonico-corali di Brahms e Mahler. Nei ruoli solistici si esibiscono: Niina Keitel (contralto) e Tuomas Katajala (tenore), entrambi al loro debutto a Cagliari. Il maestro del coro è Donato Sivo.
Il programma musicale delle due serate propone all'ascolto del pubblico: Schicksalslied per coro e orchestra op. 54 di Johannes Brahms (Amburgo, 1833 - Vienna, 1897); Das Lied von der Erde, sinfonia per contralto, tenore e orchestra di Gustav Mahler (Kaliště, 1860 - Vienna, 1911).
Prezzi biglietti: platea € 35,00 (settore giallo), € 30,00 (settore rosso), € 25,00 (settore blu); I loggia € 30,00 (settore giallo), € 25,00 (settore rosso), € 20,00 (settore blu); II loggia € 10,00 (settore giallo), € 10,00 (settore rosso), € 10,00 (settore blu).
Sono disponibili da martedì 8 gennaio 2019 i biglietti per tutti gli spettacoli della Stagione concertistica; lo stesso servizio è possibile anche online attraverso il circuito di prevendita www.vivaticket.it.
Ai giovani under 30 sono applicate riduzioni del 50% sull'acquisto di abbonamenti e biglietti. Ulteriori agevolazioni sono previste per gruppi organizzati.
Venerdì 22 novembre alle 11 è prevista, come ormai consuetudine, l'Anteprima Giovani, aperta alle scuole che potranno assistere, dalla I loggia, alla prova generale del concerto serale. (prezzi: posto unico € 3; informazioni: Servizio promozione culturale, telefono 0704082326; scuola@teatroliricodicagliari.it).
La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13, il martedi, giovedì e venerdì anche dalle 16 alle 20, e nell'ora precedente l'inizio dello spettacolo. I giorni festivi solo nell'ora precedente l'inizio dello spettacolo.
Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant'Alenixedda, 09128 Cagliari, telefono 0704082230 - 0704082249, biglietteria@teatroliricodicagliari.it, www.teatroliricodicagliari.it. Il Teatro Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube, Instagram, Linkedin. Biglietteria online: www.vivaticket.it.
Coro del Teatro Lirico di Cagliari
Protagonista di un'importante attività che, a partire dal dopoguerra, lo ha portato ad eseguire oltre cento titoli di lirica, si qualifica anche per la capacità di affrontare il repertorio sinfonico. Ha avuto tra i suoi direttori Bonaventura Somma, Roberto Benaglio, Giorgio Kirschner e, in anni recenti, è stato diretto dal 1997 al gennaio 2005 da Paolo Vero, dal giugno 2005 al dicembre 2007 da Andrea Faidutti, dal gennaio 2008 al dicembre 2011 da Fulvio Fogliazza, dal gennaio 2012 al novembre 2014 da Marco Faelli, dal dicembre 2014 al luglio 2017 da Gaetano Mastroiaco e, dal settembre 2017, da Donato Sivo. La disponibilità e la capacità di interpretare lavori di epoche e stili diversi in lingua originale sono caratteristiche che lo hanno reso tra le compagini più duttili ed apprezzate da direttori d'orchestra e registi. Il complesso ha avuto particolare cura per le opere di compositori del Novecento, tra cui Le Roi David di Honegger, Stabat Mater di Poulenc, Assassinio nella cattedrale di Pizzetti, Sinfonia di Salmi di Stravinskij, Coro di morti di Petrassi, La visita meravigliosa di Rota, Stabat Mater di Szymanowski. Tra le interpretazioni delle ultime stagioni hanno particolare rilievo il Te Deum di Berlioz con la direzione di Gabor Ötvös, la Seconda Sinfonia di Mahler con Alun Francis, il Requiem e la Messa dell'Incoronazione di Mozart con Ton Koopman, il Requiem di Cherubini diretto da Frans Brüggen, il Requiem tedesco di Brahms e La Creazione di Haydn con Gérard Korsten, la Passione secondo Giovanni e la Passione secondo Matteo di Bach con Peter Schreier, le opere Sebastian, tratta da Le martyre de Saint-Sébastien di Debussy (prima produzione italiana), con la direzione di Georges Prêtre, Čerevički di Čajkovskij diretta da Gennadi Rozhdestvensky. Negli anni scorsi ha collaborato con registi quali Dario Fo, Beni Montresor, Stefano Vizioli, Lorenzo Mariani, Filippo Crivelli, Luca Ronconi, Hennings Brockhaus, Alberto Fassini, Denis Krief, José Carlos Plaza, Stephen Medcalf, Pier Luigi Pizzi, Graham Vick. Sotto la guida di Lorin Maazel ha eseguito con successo la Nona Sinfonia di Beethoven nel 1999, e l'anno successivo in un'apprezzata versione multimediale. Nel 2002 il Coro, insieme all'Orchestra del Teatro Lirico, ha rappresentato l'Italia nell'ambito della rassegna Italienische Nacht, organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Particolarmente apprezzate sono state, inoltre, le esecuzioni della Liturgia di San Giovanni Crisostomo di Čajkovskij e il Vespro in memoria di S. Smolenskij di Rachmaninov. Nel giugno 2003 ha eseguito, con la New York Philharmonic diretta da Lorin Maazel, brani da Porgy and Bess di Gershwin. Per la casa discografica Dynamic ha inciso Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da "Musica e Dischi" quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da "Opéra International" col "Timbre de Platine" - gennaio 2001), Čerevički di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Goyescas di Granados e La vida breve di De Falla, la Passione secondo Giovanni di Bach, Euryanthe di Weber, Opričnik di Čajkovskij, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Die Vögel di Braunfels, Lucia di Lammermoor di Donizetti. È in preparazione l'edizione discografica di A Village Romeo and Juliet di Delius. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème (con Andrea Bocelli nel ruolo di Rodolfo), trasmessa in tutto il mondo, e, nel 2003, Don Pasquale (edito in dvd da Rai Trade).
Lü Jia - Direttore
Nato nel 1964 a Shanghai, dall'età di 17 anni studia Composizione e Direzione d'orchestra con la professoressa Zheng Xiao-Ying. Nel 1986 è il più giovane vincitore del Premio Nazionale Cinese di Direzione d'Orchestra e, un anno dopo, diventa il Direttore Principale dell'Orchestra Nazionale Giovanile della Cina. Nel 1989 si sposta in Europa per continuare gli studi alla Hochschule fur Musik di Berlino, con il professor Hans Martin Rabenstein, e, poco tempo dopo, vince il Premio "Antonio Pedrotti" per direttori d'orchestra di Trento, dove ottiene all'unanimità il Premio Speciale della Giuria. Questo gli procura l'invito a dirigere molte orchestre di spicco in Italia ed in Germania. Nel 1990 viene chiamato come Direttore Principale dell'Orchestra nonchè Direttore Musicale del Teatro Verdi di Trieste, e, durante gli ultimi tre anni, dirige molte opere di Donizetti, Mozart, Rossini, Verdi, Weber. Dirige anche Faust di Gounod e Il compleanno dell'Infanta di Zemlinsky alla Deutsche Oper di Berlino e, nel 1995, debutta al Maggio Musicale Fiorentino dirigendo Il Barbiere di Siviglia. Lü Jia lavora con molte orchestre internazionali tra cui: Gewandhaus di Lipsia, Berliner Symphoniker, Norddeutsche Rundfunk di Amburgo, orchestre dei teatri dell'opera di Francoforte e di Stoccarda e la Royal Scottish National Orchestra. Nel 1995 debutta con la Chicago Symphony e nel 1996 con la Chamber Orchestra of Europe, la Sinfonica di Bamberga e l'Orchestra Nazionale di Lione. Nel 1997 è invitato a dirigere la Filarmonica di Oslo e la Filarmonica di San Pietroburgo. Dal 1993 è Direttore Principale dell'Orchestra Regionale della Toscana, con cui tiene una serie di tournée di successo. In Italia dirige ripetutamente l'Orchestra Nazionale di Santa Cecilia, della RAI di Torino, del Comunale di Bologna, del Maggio Musicale Fiorentino, del San Carlo di Napoli, oltre che l'Orchestra Internazionale d'Italia, di cui dal 1993 è il primo Direttore ospite. Lü Jia lavora con molti solisti di fama internazionale tra cui: Viktoria Mullova, Maxim Vengerov, Yuri Bashmet, Gil Shaham, Krystian Zimmermann, Midori, Natalja Gutman. II suo repertorio sinfonico è molto ampio e conferma la particolare affinità con i compositori classico-romantici mitteleuropei. Ha diretto tutte le sinfonie di Beethoven, Schubert, Mendelssohn, Schumann e Brahms, oltre a molti lavori di Mahler, Bruckner, Strauss, Janacek, Schoenberg, Bartok e Stravinsky.
Tuomas Katajala - Tenore
Nato in Finlandia, studia alla Sibelius Academy ad Helsinki e si specializza poi a Roma e ad Amsterdam. È tra i tenori scandinavi più apprezzati, non solo nel repertorio operistico ma anche in quello liederistico e concertistico, e collabora regolarmente con la Finnish National Opera di Helsinki e il Savonlinna Opera Festival dove debutta come Tamino in Die Zauberflöte nel 2006. Nel 2007 viene ammesso all'Accademia rossiniana e debutta, come Conte di Libenskopf in Il viaggio a Reims diretto da Alberto Zedda, al Rossini Opera Festival di Pesaro. Tra gli impegni passati si annoverano: Tamino in Die Zauberflöte al Covent Garden di Londra, alla Staatsoper Unter den Linden di Berlino e all'Opera di Lille, Almaviva in Il Barbiere di Siviglia alla Komische Oper di Berlino, Ferrando in Così fan tutte alla Seattle Opera, Steuermann in Der fliegende Holländer ad Helsinki e, in forma di concerto, all'Accademia di Santa Cecilia a Roma, così come Belmonte in Die Entführung aus dem Serail al Savonlinna Opera Festival. Più recentemente ha fatto il suo debutto come Max in Der Freischütz in occasione di una tournée di concerti a Vienna, Bruxelles, Caen e Aix-en-Provence, segnando così l'inizio di un nuovo repertorio. Il suo vasto repertorio concertistico include le composizioni più importanti di Bach, Handel, Mozart, Haydn, Beethoven, Mendelssohn, Bruckner, Mahler. È stato ospite di diversi festival e sale da concerto in America (come ad esempio Avery Fisher Hall a New York), Francia (Salle Pleyel a Parigi), Germania (Laeiszhalle Hamburg), Scandinavia, Spagna, Regno Unito (Glyndebourne Festival), e Giappone. Tuomas Katajala collabora regolarmente con direttori quali: Vladimir Ashkenazy, Kent Nagano, Esa-Pekka Salonen, Mikko Franck, Klaus Mäkelä, Susanna Mälkki, Eivind Gullberg Jensen, Hannu Lintu, Santtu-Matias Rouvali. Gli impegni della Stagione 2019-2020 includono: una nuova produzione di Rheingold (Loge) diretto da Esa-Pekka Salonen; Don Giovanni (Don Ottavio) diretto da Patrick Fournillier alla Finnish National Opera di Helsinki; Der Freischütz (Max) in Lussemburgo; il protagonista in Idomeneo con la regia di Casper Holten all'Israeli Opera. Ha poi cantato la Nona Sinfonia di Beethoven a Malmö, La Creazione di Haydn e L'Oratorio di Natale di Bach a Helsinki e la Passione secondo Giovanni di Bach diretto da Michel Corboz a Lisbona.
Niina Keitel - Contralto
Finlandese, è una delle artiste più interessanti della sua generazione. Dopo essersi diplomata alla Sibelius-Academy di Helsinki, ha iniziato la sua carriera allo Staatstheater di Darmstadt, teatro dove ha avuto l'occasione di debuttare diversi ruoli del suo repertorio tra cui Hänsel in Hänsel und Gretel e Magdalene in Die Meistersinger von Nürnberg. Nel 2010 diventa membro dell'ensemble al Nationaltheater di Mannheim e, l'anno successivo, dell'ensemble della Finnish National Opera. A Mannheim ha l'occasione di debuttare ruoli quali: Olga in Evgenij Onegin e Lola in Cavalleria rusticana, mentre ad Helsinki canta Octavian in Der Rosenkavalier, protagonista in Carmen, Judit in Duke Bluebeard's Castle, Marina in Boris Godunov e si afferma, nel tempo, come artista particolarmente apprezzata nel repertorio operistico, ma anche concertistico e liederistico. Viene applaudita in teatri quali: Opéra National de Paris, Opera Frankfurt, Savonlinna Opera Festival, Daegu International Opera Festival, Luzerner Theater, Theater Heidelberg, Biennale di Monaco. Artista attiva e versatile anche in campo concertistico, si è esibita con diverse orchestre sinfoniche in Finlandia, Svezia, Germania, Francia, con direttori quali: Kent Nagano, Philippe Jordan, Dan Ettinger, Leif Segerstam, Mikko Franck, Santtu-Matias Rouvali. I suoi recenti successi includono una tournée in Giappone, Das Lied von der Erde di Mahler a Les Musicales Festival di Colmar, Nona Sinfonia di Beethoven a Göteborg diretta da Kent Nagano, Missa Solemnis di Beethoven e Kullervo di Sallinen, dirette da Hannu Lintu, al Savonlinna Opera Festival, Maddalena in Rigoletto alla Royal Danish Opera di Copenaghen e alla Finnish National Opera di Helsinki, così come la protagonista in Carmen a Bonn. I prossimi impegni includono Grimgerde in Die Walküre a Bari.
Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari
È stata fondata nel 1933 e ha consolidato, negli anni, un fecondo rapporto con i maggiori direttori italiani, tra cui Tullio Serafin, Vittorio Gui, Antonino Votto, Guido Cantelli, Franco Ferrara, Franco Capuana, Willy Ferrero, e con compositori quali Ottorino Respighi, Ildebrando Pizzetti, Ermanno Wolf Ferrari, Riccardo Zandonai, Alfredo Casella. Risalgono agli anni '50-'60 le apparizioni sul podio di Lorin Maazel, Lovro von Matacic, Claudio Abbado, Sergiu Celibidache, Riccardo Muti, e le collaborazioni con Gioconda De Vito, Leonid Kogan, Henryk Szering, Andrés Navarra, Dino Ciani, Maria Tipo, Nikita Magaloff, Wilhem Kempff, Martha Argerich. In questi ultimi anni l'Orchestra ha collaborato, tra gli altri, con direttori come Lorin Maazel, Georges Prêtre, Emmanuel Krivine, Mstislav Rostropovich, Ton Koopman, Iván Fischer, Frans Brüggen, Carlo Maria Giulini, Gennadi Rozhdestvensky, Rafael Frühbeck de Burgos, Neville Marriner, Christopher Hogwood, Hartmut Haenchen e con solisti come Martha Argerich, Aldo Ciccolini, Kim Kashkashian, Viktoria Mullova, Misha Maisky, Truls Mørk, Sabine Meyer, Yuri Bashmet, Salvatore Accardo. Dal 1999 al 2005 Gérard Korsten ha ricoperto il ruolo di direttore musicale e ha, fra l'altro, diretto in prima esecuzione nazionale, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber e A Village Romeo and Juliet di Delius, mentre nella stagione 2007-2008 George Pehlivanian è stato direttore ospite principale. Negli ultimi anni l'Orchestra ha collaborato regolarmente con Lorin Maazel, compiendo nel 1999 una tournée in Europa ed eseguendo con successo una serie di concerti. Nel 2002 ha rappresentato l'Italia nella rassegna "Italienische Nacht", organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Nel 2005 ha suonato in un concerto in onore del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi. Nel 2010 ha partecipato al 98° Festival di Wiesbaden con Lucia di Lammermoor per la direzione di Stefano Ranzani e la regia di Denis Krief, riscuotendo un grande successo. Recentemente, nell'ambito di un progetto di internazionalizzazione del Teatro Lirico di Cagliari, realizzato e promosso in collaborazione con l'Unione Europea, il Governo Italiano e la Regione Sardegna, l'Orchestra è stata invitata dalla New York City Opera per l'esecuzione di La campana sommersa di Respighi, ricevendo il plauso del pubblico e della critica. Negli ultimi anni, anche nell'ambito della rassegna "Cinque passi nel Novecento", ha eseguito, in prima assoluta, composizioni per orchestra che il Teatro Lirico di Cagliari ha commissionato a compositori come Sylvano Bussotti, Giorgio Tedde, Azio Corghi, Fabio Nieder, Alberto Colla, Carlo Boccadoro, Franco Oppo, Francesco Antonioni, Ivan Fedele, Michele Dall'Ongaro, Filippo Del Corno, Vittorio Testa, Sergio Rendine, Orazio Sciortino. Per la casa discografica Dynamic ha inciso opere in prima esecuzione in Italia, quali: Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da "Musica e Dischi" quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da "Opéra International" col "Timbre de Platine" - gennaio 2001), Čerevički e Opričnik di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Lucia di Lammermoor di Donizetti. Ha inciso, inoltre, Goyescas di Granados e La vida breve di De Falla, La Passione secondo Giovanni di Bach, La sonnambula di Bellini, I Shardana di Porrino per la Dynamic, Don Pasquale per Rai Trade e La leggenda della città invisibile di Kitež e della fanciulla Fevronija di Rimskij-Korsakov per Naxos. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème trasmessa in tutto il mondo.
Donato Sivo - Maestro del coro
Nato a Bari nel 1963, consegue il Diploma in Direzione d'orchestra, con il massimo dei voti, al Conservatorio Statale di Musica "Egidio Romualdo Duni" di Matera, il Diploma in Musica corale e quello in Direzione di Coro al Conservatorio Statale di Musica "Domenico Cimarosa" di Avellino, il Diploma in Pianoforte al Conservatorio di Musica "Niccolò Piccinni" di Bari, il Diploma di compimento medio di composizione ed il Diploma in Direzione d'orchestra all'Accademia Musicale Pescarese (con Donato Renzetti) e al Meisterkurse fur Musik di Vienna (con Julius Kalmar). È titolare della cattedra di Esercitazioni Orchestrali al Conservatorio di Musica "Nino Rota" di Monopoli. Nel 2013 è stato Maestro del Coro della Radio Svizzera in Norma di Bellini, eseguita sia al Festival di Pentecoste che al Festival estivo di Salisburgo, con Cecilia Bartoli, Michele Pertusi, John Osborn e per la direzione di Giovanni Antonini. La stessa opera è stata replicata ad ottobre e novembre 2016 al Théâtre des Champs-Elyseés di Parigi ed al Festspielhaus di Baden-Baden. Sempre alla guida del Coro della Radio Svizzera, nel 2016, esegue Meerestille und glückliche Fahrt op. 112 e Fantasia corale per coro, pianoforte, solisti ed orchestra op. 80 di Beethoven, con solista al pianoforte Martha Argerich. Nel settembre 2015 prepara il Coro della Radio Svizzera per l'inaugurazione del LAC (Lugano Arte Cultura) con la Nona Sinfonia di Beethoven e l'Orchestra della Radio Svizzera Italiana diretta da Vladmir Ashkenazy. È dal 1998 che collabora stabilmente con Diego Fasolis, direttore del Coro della Radio Svizzera, in: Johannes Passion e integrale dei Mottetti di Bach; Lobgesang di Mendelssohn; Membra Jesu Nostri di Dietrich Buxtehude; Vespro della Beata Vergine di Monteverdi; The Messiah di Haendel; Requiem di Schumann; Requiem di Verdi; Ein Deutsches Requiem di Brahms, incidendo per la casa discografica ARTS. Parallelamente è stato altro Maestro del coro del Teatro Petruzzelli della sua città, dal 2008 al 2013, collaborando con direttori d'orchestra, quali: Lorin Maazel, Roberto Abbado, Daniel Oren, Stefan Anton Reck, Evelino Pidò, Renato Palumbo, in opere come: Otello di Verdi, Carmen, Il Barbiere di Siviglia, Tosca, Don Giovanni, L'Italiana in Algeri, Cavalleria rusticana, Madama Butterfly, Il crepuscolo degli Dei di Wagner, Turandot, La Bohème, La Cenerentola, Falstaff, La clemenza di Tito, Rigoletto, Nabucco. Nel 2003, partecipando al III Concorso Nazionale di Cori Polifonici a Benevento, la Giuria gli conferma, per il secondo anno consecutivo, un Premio speciale per la Miglior Direzione, ricevendo anche la medaglia del Presidente della Repubblica e il Terzo Premio con il Coro Orffea, da lui fondato. Nel novembre 1997 vince il Secondo Premio (primo non assegnato) dirigendo il Coro Orffea al XIV Concorso Polifonico Nazionale "Guido d'Arezzo", oltre al Premio F.E.N.I.A.R.C.O. quale miglior coro del concorso (Presidente di Giuria Romano Gandolfi, già maestro del coro della Scala di Milano). Come direttore d'orchestra ha diretto solisti di chiara fama come Wolfang Schulz, primo flauto solista dei Wiener Philharmoniker nell'integrale dei Concerti per flauto e orchestra di Mozart; Francesco Manara, primo violino solista dell'Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, nel Concerto per violino e orchestra di Beethoven, e in Schumann, Brahms, Čajkovskij e Sibelius.
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