Celebri sinfonie, arie e quartetti:
il "Gala d'opera" in scena il 16 novembre
Alessandro Abis, Ekaterina Bakanova, Irene Molinari, Leonardo Caimi
Straordinario Gala d’opera diffuso in diretta dal Teatro Lirico di Cagliari,
il 16 novembre alle 21, su Videolina e in live streaming,
in collaborazione con il Gruppo L’Unione Sarda
Dopo il grande successo di ascolti e il pieno gradimento del pubblico delle due serate dedicate a La Traviata di Giuseppe Verdi, ecco un altro appuntamento speciale per tutta l’affezionatissima platea virtuale del Teatro Lirico di Cagliari: viene diffusa una serata speciale di celebri e popolari pagine della storia della musica, dal Teatro Lirico di Cagliari in diretta televisiva e sui canali web del Gruppo L’Unione Sarda, sempre grazie alla collaborazione fra la fondazione lirico-sinfonica sarda e il gruppo editoriale che riunisce il più antico quotidiano regionale, con l’emittenza televisiva e le piattaforme web.
Si tratta appunto di uno straordinario Gala d’opera, un concerto che propone all’ascolto del pubblico celeberrime ed immortali sinfonie, arie e quartetti tratti dai principali capolavori del melodramma lirico, che viene trasmesso in diretta dal Teatro Lirico di Cagliari, lunedì 16 novembre alle 21, sull’emittente televisiva Videolina (Canale 10 del Digitale Terrestre - su satellite al Canale 819 di Sky e TivùSat) e in live streaming su www.videolina.it e su www.unionesarda.it.
La serata segna, anche se sempre “a porte chiuse”, il proseguo dell’attività musicale del Teatro Lirico di Cagliari, in occasione della rassegna “Autunno in musica 2020”. Infatti in ottemperanza ai Decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri (24/10/2020 - 03/11/2020), emanati al fine di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19, tutti gli spettacoli aperti al pubblico, in programma fino al 3 dicembre, sono sospesi. Ciò non impedisce, come in questo caso, che gli spettacoli si tengano ugualmente e il pubblico possa partecipare, comodamente da casa propria, attraverso la televisione o il web. In sala, quale unico e simbolico spettatore, come già per La Traviata, sarà presente il sovrintendente Nicola Colabianchi.
L’esecuzione del Gala d’opera che si attiene alle ormai note norme di sicurezza dettate dall’emergenza sanitaria da COVID-19, prevede la direzione di Fabrizio Maria Carminati, bacchetta ben nota e apprezzata a Cagliari (L’amico Fritz, 2013; L’elisir d’amore, 2015) che dirige l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari. Nei ruoli solistici si esibiscono: Ekaterina Bakanova (soprano), Irene Molinari (mezzosoprano), Leonardo Caimi (tenore), Alessandro Abis (basso). Sia il maestro Fabrizio Maria Carminati che i tre solisti (ad eccezione del basso) sono reduci dal grande successo ottenuto in La Traviata di Giuseppe Verdi eseguita lo scorso 6 novembre, sempre in diretta televisiva e in live streaming su Videolina.
Lo spettacolo ha una durata complessiva di 75 minuti circa e prevede il commento dallo studio di Teresa Piredda e la regia televisiva di Angelo Palla.
La replica dello spettacolo è prevista, sempre sull’emittente Videolina, per domenica 29 novembre alle 18. Inoltre la registrazione della diretta è disponibile on demand sul sito www.videolina.it.
Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari, telefono 0704082230 - 0704082249, biglietteria@teatroliricodicagliari.it, www.teatroliricodicagliari.it. Il Teatro Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube, Instagram, Linkedin.
Alessandro Abis - Basso
Nato a Cagliari nel 1992, studia sotto la guida del soprano Elisabetta Scano. A ventidue anni, nel 2014, debutta nel ruolo di Angelotti in Tosca di Puccini al Teatro Lirico di Cagliari sotto la direzione di Gianluigi Gelmetti. Si specializza in Rossini con Alberto Zedda all’Accademia Rossiniana di Pesaro ed alla Rossini Opera Academy di Lunenburg (Canada). Il suo repertorio rossiniano comprende ad oggi anche i ruoli di: Conte Asdrubale in La pietra del paragone (Teatro Lirico di Cagliari), Fernando in La gazza ladra (Teatro Petruzzelli di Bari, con la regia di Damiano Michieletto), Don Profondo e Lord Sidney in Il viaggio a Reims (Teatro Filarmonico di Verona, Teatro Rossini di Pesaro), Mustafà in L’Italiana in Algeri (Teatro Verdi Pisa e Teatro Sociale di Rovigo, con la regia di Stefano Vizioli), Blansac in La scala di seta (Lunenburg, Canada), Don Basilio in Il Barbiere di Siviglia (Paphos Aprhrodite Festival a Cipro, Teatro Lirico di Cagliari), Faraone in Mosè in Egitto (Teatro Verdi di Pisa, Teatro Coccia di Novara), Stabat Mater (Teatro Lirico di Cagliari, con la direzione di Gérard Korsten), Petite Messe solennelle (Lunenburg, Canada, con la direzione di Alberto Zedda). Oltre ai ruoli rossiniani ha cantato i ruoli di: Conte Robinson in Il matrimonio segreto di Cimarosa (Teatro Filarmonico di Verona e Luglio Musicale Trapanese), Leporello in Don Giovanni (Teatro Lirico di Cagliari), Timur in Turandot di Puccini (Teatro Petruzzelli di Bari, Teatro Comunale di Bologna), il Curato in La campana sommersa di Respighi (Teatro Lirico di Cagliari), Ashby in La fanciulla del West di Puccini (teatri circuito toscano, Modena, Ravenna), Principe di Bouillon in Adriana Lecouvreur di Cilea (Filarmonico di Verona), Pietro in Simon Boccanegra di Verdi (San Carlo di Napoli, Petruzzelli di Bari), Dottor Grenvil in La Traviata di Verdi (Massimo di Palermo), Notaro in Don Pasquale (La Monnaie di Bruxelles), Nel 2017 partecipa allo Young Singers Project del Salzburg Festival e canta al fianco di Placido Domingo in I due Foscari di Verdi e interpreta il ruolo di Buff in Der Schauspieldirektor di Mozart. Tra i riconoscimenti che gli sono stati conferiti figurano il Primo Premio della 70a edizione del Concorso Comunità Europea per giovani cantanti lirici al Teatro Sperimentale A. Belli di Spoleto (PG) nel 2016, il Premio della Giuria della 2a edizione del Concorso Lirico Internazionale di Portofino e il XXVI Premio Internazionale “Opera - Città di Mondovi’” come voce emergente.
Ekaterina Bakanova - Soprano
Nasce in Russia e si diploma in piano e canto all’Accademia Musicale Gnesin di Mosca. Vincitrice di numerosi concorsi di canto internazionali, come quello di Bilbao, Hans Gabor Belvedere di Vienna, As.Li.Co. di Como, Bella Voce di Mosca, prima di diventare solista all’Opera di Novaya. Le vittorie del prestigioso Concorso “Giuseppe di Stefano” in Sicilia e del “Maria Caniglia” a Sulmona, portano al suo debutto in Italia, dove si perfeziona privatamente con Gabriella Ravazzi a Genova e dove si trasferisce a vivere dal 2007. Primo Premio al Concorso “Giulietta” come migliore cantante femminile dell’Arena di Verona nel 2015, è stata nominata migliore giovane interprete femminile nel 2016 all’Opera Awards a Londra. Ekaterina Bakanova si esibisce regolarmente in teatri quali: Arena di Verona, Fenice di Venezia, Regio di Torino, Massimo di Palermo, NCPA di Pechino, Semperoper di Dresda, Covent Garden di Londra. L’artista collabora con direttori come: Maurizio Benini, Jean-Christophe Spinosi, Stefano Montanari, Nello Santi, Placido Domingo, Karel Marc Chichon, Jan Latham Koenig, Myung-whun Chung, Yutako Sado, e con registi quali: Franco Zeffirelli, Robert Carsen, Calixto Bieto, Richard Eyre, Henning Brockhaus, Hugo de Ana, Roberto Andó. Tra i suoi impegni figurano: La Traviata alla Semperoper di Dresda, al Teatro del Maggio a Firenze, alla Fenice di Venezia, a Tel Aviv, Mosca, Lisbona, Peralada e Trieste; La Rondine a Firenze (nuova produzione) e a Toulouse; Carmen (versione da concerto) a Versailles con Jean-Christophe Spinosi e l’Ensemble Matheus; il debutto a Tel Aviv come Donna Anna in Don Giovanni e Le nozze di Figaro (Susanna) a Verona (Teatro Filarmonico); Il Bravo (Violetta) a Wexford Opera Festival; la Sinfonia n. 14 di Šostakovič con l’Orchestre Philharmonique di Strasburgo; Rinaldo con Ensemble Matheus e Jean-Christophe Spinosi in una tournée che ha toccato Lione, Versailles, Mosca e Vienna; sempre diretta da Jean-Christophe Spinosi è stata poi protagonista del Gloria di Vivaldi e del Dixit Dominus di Haendel al Théâtre des Champs-Élysées a Parigi; Les pêcheurs de perles (Leila) a Barcellona e Dortmund; Turandot (Liù) e Les contes d’Hoffmann (Antonia) a Pechino. Protagonista del Concerto di Natale 2018 nell’Aula del Senato a Roma diretta da Fabio Luisi, Ekaterina Bakanova è stata recentemente protagonista anche in Maria Stuarda a Lisbona, Manon a Tel Aviv, Don Giovanni a Padova e nella Sinfonia n. 4 di Mahler con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai a Torino. Prossimamente sarà impegnata in La Traviata a Londra, Ginevra e Seattle; Les pêcheurs de perles a Oviedo; Les contes d’Hoffmann e Pagliacci a Zurigo.
Leonardo Caimi - Tenore
Celebrato per la bellezza vellutata del timbro e l’elegante musicalità, nonché per le straordinarie capacità attoriali, Leonardo Caimi si è imposto come uno dei tenori più applauditi della sua generazione, invitato in prestigiosi teatri d’opera e festival quali: Royal Opera House Covent Garden di Londra, Scala di Milano, Real di Madrid, Bayerische Staatsoper di Monaco, Colón di Buenos Aires, Deutsche Oper di Berlino, Festival di Salisburgo. Gli impegni della Stagione 2018-2019 includono il debutto al Covent Garden nel ruolo di Don José in Carmen; Calaf in Turandot e Don José in un nuovo allestimento di Carmen all’Opera di Lipsia; Roberto in Le villi di Puccini al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino; Gustavo III in un nuovo allestimento di Un ballo in maschera allo Staatstheater di Darmstadt; Henri in un nuovo allestimento di Les vêpres siciliennes al Teatro di Bonn; Cavaradossi in Tosca all’Alto-Theater di Essen; Pinkerton in Madama Butterfly al Teatro Villamarta in Jerez. Gli impegni futuri della Stagione 2020-2021 prevedono il debutto nel ruolo di Des Grieux in Manon di Massenet alla Israeli Opera di Tel Aviv; Calaf in Turandot alla Oper Köln e alla Opernfestspiele St. Margarethen; Cavaradossi in Tosca e Hoffmann in un nuovo allestimento di Les contes d’Hoffmann al Covent Garden. Fra gli impegni di rilievo della Stagione 2017-2018 si ricordano il debutto alla Bayerische Staatsoper di Monaco nel ruolo di Henri in un nuovo allestimento di Les vêpres siciliennes, Carmen (Don José) al Real di Madrid, Simon Boccanegra (Adorno) al San Carlo di Napoli, Cavalleria rusticana (Turiddu) a La Monnaie di Bruxelles, Turandot (Calaf) all’Opera Wielki di Varsavia, Un ballo in maschera (Riccardo) al Municipal di Rio de Janeiro, Tosca (Cavaradossi) al Municipal di Santiago del Cile. Altri momenti salienti della carriera del tenore italiano includono: Carmen (Don José) alla Deutsche Oper di Berlino e il debutto, nel ruolo di Calaf, in Turandot alla Leipzig Opernhaus in cui riscosse molto successo, nonché La Bohème (Rodolfo) al Maggio Musicale Fiorentino, Madama Butterfly (Pinkerton) a Seoul e a La Monnaie, Adriana Lecouvreur (Maurizio di Sassonia) al Colón di Buenos Aires, una recita in forma oratoriale di Le villi (Roberto) per la RTVE al Teatro Monumental di Madrid, Tosca (Cavaradossi) all’Opera di Francoforte e La rondine (Ruggero) al Festival Pucciniano di Torre del Lago. Leonardo Caimi ha collaborato con molti fra i più stimati direttori d’orchestra fra cui: Riccardo Muti, Lorin Maazel, Gianluigi Gelmetti, Daniel Oren, Carlo Rizzi, Evelino Pidò, Stefano Ranzani, Miguel Ángel Gómez-Martínez, Jean-Claude Cadadesus, Alain Lombard, Massimiliano Stefanelli, Eve Queler, Roberto Rizzi Brignoli; e registi quali: Franco Zeffirelli, Robert Lepage, Stefano Vizioli, Walter Pagliaro, Maurizio Scaparro, Lorenzo Mariani, Mario Martone, Damiano Michieletto, Willy Decker, Ettore Scola. Diplomato in Canto e in Clarinetto, ha studiato composizione e in seguito si è laureato in Filosofia all’Università degli Studi di Messina con il massimo dei voti e la lode. Leonardo Caimi ha inoltre ottenuto una laurea cum laude in Filosofia all’Università degli Studi di Messina.
Fabrizio Maria Carminati - Direttore
Diplomatosi in pianoforte sotto la guida di Carlo Pestalozza, ha proseguito gli studi di composizione a Milano con Vittorio Fellegara. Successivamente consegue il diploma di direzione d’orchestra a pieni voti. Entra giovanissimo al Teatro Regio di Torino, dove esordisce dirigendo La Bohème nel 1993. Collabora con la Fondazione torinese fino al 2000 dirigendo 11 diversi titoli d’opera e svariati concerti sinfonici. Contemporaneamente gli sono stati affidati i ruoli di: Responsabile d’area artistica (Orchestra e Coro), Assistente alla direzione artistica e Assistente al Sovrintendente (Giorgio Balmas). Dal 2001 al 2006 viene nominato per indicazione Ministeriale membro del C.d.A. della Fondazione Teatro Regio di Torino durante il mandato del Sovrintendente Walter Vergnano. Nel 2000 e fino al 2004 ha guidato il Teatro Donizetti di Bergamo nel ruolo di Direttore artistico. Dal 2004 al 2006 è Direttore Artistico alla Fondazione Arena di Verona e dal 2008 al 2015 ha avuto la nomina di primo direttore ospite all’Opera de Marseille, dove ha diretto diversi titoli d’opera (Cavalleria rusticana, Pagliacci, Andrea Chénier, Il Pirata, Tosca, Aida, La Gioconda, I Capuleti e I Montecchi) e innumerevoli concerti sinfonici. Nel 2018 ha avuto l’incarico di Primo Direttore Ospite alla Fondazione Teatro Verdi di Trieste che tuttora ricopre. Quest’ultimo impegno l’ha visto dirigere, tra gli altri, quattro diverse inaugurazioni di stagione con Norma, Evgenij Onegin, I Puritani e Aida. Di particolare successo La Traviata in tournée nell’ottobre 2019 in Giappone con la stessa Fondazione. Regolarmente invitato a dirigere nelle maggiori istituzioni teatrali nazionali ed internazionali, Fabrizio Maria Carminati ha all’attivo più di 60 diversi titoli d’opera che lo vedono acclamato interprete di un repertorio che spazia dal belcanto italiano, in qualità di esperto interprete donizettiano (Paisiello, Rossini, Bellini, Verdi, Puccini), al ‘900 italiano e tedesco (Leoncavallo, Giordano, Cilea, Menotti, Humperdink) con una brillante parallela carriera sinfonica. Il suo repertorio sinfonico abbraccia innumerevoli autori eseguiti in altrettante prestigiose sedi italiane, tedesche, francesi, spagnole. Dalle sinfonie di Haydn e Mozart, ai concerti per pianoforte e orchestra e strumenti solisti, Haendel con Water Music e Fireworks, Beethoven nelle sinfonie e concerti per pianoforte e orchestra, Mendelsshon sinfonie, Rachmaninov Concerto n. 2 per pianoforte e orchestra, Prokofiev Sinfonia Classica e Romeo e Giulietta (suite nn. 1 e 2), Ottorino Respighi Pini e Fontane di Roma, Antiche arie e danze, Feste Romane, Uccelli, Trittico Botticelliano, Rossiniana, Vetrate di Chiesa, Čajkovskij sinfonie, Concerto per violino e orchestra, Mozartiana, Variazioni rococò per violoncello e orchestra, Brahms Concerto n. 1 per pianoforte e orchestra, Berlioz, Borodin, Šostakovič Concerto n. 2 per pianoforte e orchestra, Stravinskij Jeux des cartes, Dumbarton Oaks, Weber Concerto per clarinetto e orchestra. È regolare ospite di teatri quali: Opera di Roma (Madama Butterfly, Tosca, Giselle, Romeo and Juliet), Fenice di Venezia (recital con Alfredo Kraus, Maria Stuarda, L’elisir d’amore, L’amico Fritz, La sonnambula), Maggio Musicale Fiorentino (Il campanello, Carmen, Il Barbiere di Siviglia, Lucia di Lammermoor, La Traviata, L’elisir d’amore), Carlo Felice di Genova (La Traviata), Regio di Torino (L’elisir d’amore, La Bohème, Il campanello/Gianni Schicchi, Lucia di Lammermoor, Don Pasquale, Nabucco, Simon Boccanegra, I Capuleti e i Montecchi, Zazà, Le convenienze ed inconvenienze teatrali, La Traviata), Massimo di Palermo (La Bohème, Swan Lake, Giselle, Carmina Burana, Romeo and Juliet, Maria Stuarda, Cavalleria rusticana/Rapsodia satanica, Norma in tournèe in Giappone), Verdi di Trieste (Madama Butterfly, Maria Stuarda, Francesca da Rimini, L’amico Fritz, Norma, Rigoletto, Evgenij Onegin, Aida), Regio di Parma (I Capuleti e i Montecchi, Anna Bolena, Tosca), Filarmonico di Verona (Don Pasquale, I Capuleti e i Montecchi, Lucia di Lammermoor, Rigoletto), Festival Puccini di Torre del Lago (Tosca, Madama Butterfly, La Traviata), Lirico di Cagliari (L’amico Fritz, L’elisir d’amore, Carmina Burana), Bellini di Catania (Don Gregorio, Madama Butterfly, I Puritani, Adelson e Salvini, Ugo Conte di Parigi, Il Telefono, Hansel e Gretel, Carmen); Opera de Nice (Norma, Tosca), Opera de Marseille (Il Pirata, Andrea Chènier, Cavalleria rusticana/Pagliacci, Aida, La Gioconda, Tosca, I Capuleti e i Montecchi), Abao di Bilbao (Norma, I Masnadieri, Il Trovatore, Poliuto, Adriana Lecouvreur), Calderon di Las Palmas (Roberto Devereux, Adriana Lecouvreur, Norma), La Maestranza di Siviglia (Lucia di Lammermoor con Alfredo Kraus), Opera di Lyon (L’elisir d’amore), Opera di Strasbourg (L’amico Fritz) Kansai Opera di Osaka (La Bohème, Anna Bolena, Norma), Bunka Kaikan di Tokio (Anna Bolena La Traviata, Norma), Opera di Muscat in Oman (I Capuleti e i Montecchi, L’elisir d’amore, Norma), São Carlos di Lisbona (Maria Stuarda), Opera de St. Etienne (Adriana Lecouvreur, Cavalleria rusticana/Pagliacci), Opera di Pechino (Cavalleria rusticana/ Pagliacci). Negli ultimi anni ha diretto Macbeth al Petruzzelli di Bari; L’elisir d’amore in tournée in Oman con La Fenice di Venezia; Norma a Rouen e in tournée in Oman; Moïse e Pharaon di Rossini al Festival di Wilbad; La Cenerentola, La Traviata a Dusseldorf; La Bohème di Leoncavallo all’Opera di Budapest. Nei prossimi mesi sarà impegnato a Lisbona con Maria Stuarda, a St. Etienne con Cavalleria rusticana/Pagliacci, a Catania con Carmen, a Trieste con Pagliacci/Rapsodia satanica e Macbeth e con Norma in tournée in Giappone con il Massimo di Palermo. Sarà di prossima uscita un cd inciso con l’Orchestra del Verdi di Trieste e Beatrice Uria Monzon. Le esperienze discografiche si concentrano per B.M.G. Ricordi, Dynamic, Bongiovanni.
Irene Molinari - Mezzosoprano
Dopo essersi laureata con lode al Conservatorio di Musica “Santa Cecilia” di Roma, si è perfezionata con il mezzosoprano Bruna Baglioni. Ha vinto concorsi nazionali ed internazionali tra cui l’VIII Concorso Lirico Internazionale “Ottavio Ziino” (3° premio). Finora ha interpretato con successo i ruoli di Carmen (Carmen, Bizet), Angelina (La Cenerentola, Rossini), Marchesa Melibea (Il viaggio a Reims, Rossini), Rosina (Il Barbiere di Siviglia, Rossini), Clarice (La pietra del paragone, Rossini), Suzuki (Madama Butterfly, Puccini), Fenena (Nabucco, Verdi), Maddalena (Rigoletto, Verdi), Meg Page (Falstaff, Verdi), Dorabella (Così fan tutte, Mozart), Fidalma (Il matrimonio segreto, Cimarosa), Zita (Gianni Schicchi, Puccini), Lola (Cavalleria rusticana, Mascagni), Afra (La Wally, Catalani), Suora Zelatrice (Suor Angelica, Puccini). Nel repertorio sacro, lirico-sinfonico e da camera è stata solista in: Messa da Requiem di Verdi, Requiem KV626 e Missa in C minor KV 427 di Mozart, Petite Messe solennelle e Stabat Mater di Rossini, Stabat Mater di Pergolesi, Messiah di Haendel, Oratorio de Noel di Saint-Saëns, Requiem di Jommelli, Sinfonia in re minore op. 125 di Beethoven, Trois Chansons de Bilitis di Debussy, Les nuits d’été di Berlioz, La maja dolorosa di Granados. Si é esibita in importanti enti nazionali tra cui Arena di Verona, Opera di Firenze/Maggio Musicale Fiorentino, Teatro Lirico di Cagliari, Teatro degli Arcimboldi di Milano, Circuito Opera Lombardia (Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Pavia), Teatro Regio di Parma, Teatro Alighieri di Ravenna, Teatro Coccia di Novara, Teatro Verdi di Pisa, Teatro del Giglio di Lucca, Teatro Goldoni di Livorno, Accademia Chigiana di Siena, Teatro Verdi di Busseto, Festival del Luglio Musicale Trapanese; ed internazionali quali: Pafos Aphrodite Festival (Cipro), Michajlovskij Castle (San Pietroburgo, Russia), Bregenzer Festspiele (Austria), Seoul Arts Center e Busan Bexco Auditorium (Corea del Sud), Shanghai Symphony Hall e Fuzhou Tang Xian Zu International Festival (Cina), 29° Macau International Music Festival (Macau). Ha collaborato con direttori d’orchestra quali: Gianluigi Gelmetti, Federico Maria Sardelli, Lü Jia, Gaetano D’Espinosa, Xu Zhong, Matteo Beltrami, Paolo Olmi, Myron Michailidis, Dejan Savic, Andrea Molino, Michele Spotti, Giovanni Di Stefano, Francesco Ommassini, Stefano Romani, Jacopo Sipari da Pescasseroli, Francesco Pasqualetti, Jacopo Rivani, Carlo Goldstein, Alvise Casellati, Alessandro Cadario, Carlo Palleschi, Azzurra Steri; e con i registi come: Andrea De Rosa, Chas Rader-Schieber, Jacopo Spirei, Dieter Kaegi, Giorgio Barberio Corsetti, Michal Znaniecki, Sergio Rubini, Ognian Draganoff, Danilo Rubeca, Nicola Berloffa, Andrea Bernard, Mario De Carlo, Renato Bonajuto, Stefania Panighini, Alberto Triola, Massimo Pizzi Gasparon Contarini. Ha inciso la Petite Messe solennelle di Rossini, in qualità di mezzosoprano solista, con l’etichetta discografica Naxos e l’opera La Semiramide in Villa di Paisiello per la Bongiovanni, in prima esecuzione assoluta in tempi moderni e candidata come Miglior Opera agli International Classical Music Awards 2018.
Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari
È stata fondata nel 1933 e ha consolidato, negli anni, un fecondo rapporto con i maggiori direttori italiani, tra cui Tullio Serafin, Vittorio Gui, Antonino Votto, Guido Cantelli, Franco Ferrara, Franco Capuana, Willy Ferrero, e con compositori quali Ottorino Respighi, Ildebrando Pizzetti, Ermanno Wolf Ferrari, Riccardo Zandonai, Alfredo Casella. Risalgono agli anni ‘50-’60 le apparizioni sul podio di Lorin Maazel, Lovro von Matacic, Claudio Abbado, Sergiu Celibidache, Riccardo Muti, e le collaborazioni con Gioconda De Vito, Leonid Kogan, Henryk Szering, Andrés Navarra, Dino Ciani, Maria Tipo, Nikita Magaloff, Wilhem Kempff, Martha Argerich. In questi ultimi anni l’Orchestra ha collaborato, tra gli altri, con direttori come Lorin Maazel, Georges Prêtre, Emmanuel Krivine, Mstislav Rostropovich, Ton Koopman, Iván Fischer, Frans Brüggen, Carlo Maria Giulini, Gennadi Rozhdestvensky, Rafael Frühbeck de Burgos, Neville Marriner, Christopher Hogwood, Hartmut Haenchen e con solisti come Martha Argerich, Aldo Ciccolini, Kim Kashkashian, Viktoria Mullova, Misha Maisky, Truls Mørk, Sabine Meyer, Yuri Bashmet, Salvatore Accardo. Dal 1999 al 2005 Gérard Korsten ha ricoperto il ruolo di direttore musicale e ha, fra l’altro, diretto in prima esecuzione nazionale, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber e A Village Romeo and Juliet di Delius, mentre nella stagione 2007-2008 George Pehlivanian è stato direttore ospite principale. Negli ultimi anni l’Orchestra ha collaborato regolarmente con Lorin Maazel, compiendo nel 1999 una tournée in Europa ed eseguendo con successo una serie di concerti. Nel 2002 ha rappresentato l’Italia nella rassegna “Italienische Nacht”, organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Nel 2005 ha suonato in un concerto in onore del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi. Nel 2010 ha partecipato al 98° Festival di Wiesbaden con Lucia di Lammermoor per la direzione di Stefano Ranzani e la regia di Denis Krief, riscuotendo un grande successo. Recentemente, nell’ambito di un progetto di internazionalizzazione del Teatro Lirico di Cagliari, realizzato e promosso in collaborazione con l’Unione Europea, il Governo Italiano e la Regione Sardegna, l’Orchestra è stata invitata dalla New York City Opera per l’esecuzione di La campana sommersa di Respighi, ricevendo il plauso del pubblico e della critica. Negli ultimi anni, anche nell’ambito della rassegna “Cinque passi nel Novecento”, ha eseguito, in prima assoluta, composizioni per orchestra che il Teatro Lirico di Cagliari ha commissionato a compositori come Sylvano Bussotti, Giorgio Tedde, Azio Corghi, Fabio Nieder, Alberto Colla, Carlo Boccadoro, Franco Oppo, Francesco Antonioni, Ivan Fedele, Michele Dall’Ongaro, Filippo Del Corno, Vittorio Testa, Sergio Rendine, Orazio Sciortino. Per la casa discografica Dynamic ha inciso opere in prima esecuzione in Italia, quali: Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da “Musica e Dischi” quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da “Opéra International” col “Timbre de Platine” - gennaio 2001), Čerevički e Opričnik di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Lucia di Lammermoor di Donizetti. Ha inciso, inoltre, Goyescas di Granados e La vida breve di De Falla, La Passione secondo Giovanni di Bach, La sonnambula di Bellini, I Shardana di Porrino per la Dynamic, Don Pasquale per Rai Trade e La leggenda della città invisibile di Kitež e della fanciulla Fevronija di Rimskij-Korsakov per Naxos. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème trasmessa in tutto il mondo.