Il 3 febbraio alle 20.30 il recital cameristico
di Marc Bouchkov e Christopher Park

Marc Bouchkov (violino), Christopher Park (pianoforte)

 

Il violinista Marc Bouchkov e il pianista Christopher Park,
giovani virtuosi internazionali, debuttano a Cagliari,­­­­
giovedì 3 febbraio alle 20.30, in un imperdibile recital cameristico

Giovedì 3 febbraio alle 20.30 (turno A) è in programma il secondo appuntamento della Stagione concertistica 2022 del Teatro Lirico di Cagliari che propone, in un’unica, imperdibile, serata, il recital cameristico di due giovani fuoriclasse, al loro debutto a Cagliari: il belga Marc Bouchkov (classe 1991) e il tedesco Christopher Park (classe 1987). Virtuoso del violino il primo e astro del pianoforte il secondo, sono due musicisti sofisticati dalla carriera internazionale, artisti acclamati fra i più virtuosi della loro generazione.

Il programma musicale prevede l’esecuzione di: Sonata n. 17 in Do maggiore per violino e pianoforte K. 296 di Wolfgang Amadeus Mozart; Sonata n. 1 in Sol maggiore per violino e pianoforte “Regensonate” op. 78 di Johannes Brahms; Sonata n. 3 in sol minore per violino e pianoforte L. 148 di Claude Debussy; Sonata in La maggiore per violino e pianoforte di César Franck.

Lo spettacolo ha una durata complessiva di 1 ora e 45 minuti circa, compreso l’intervallo.

I posti in teatro sono identificati, come sempre, per ordine (platea, prima e seconda loggia) e per settore (giallo, rosso e blu). Ad ogni settore corrisponde un prezzo, secondo il diverso valore dei posti.

La Stagione concertistica 2022 prevede due turni di abbonamento (A, B), per 12 concerti ciascuno.

La campagna abbonamenti per la Stagione concertistica si è aperta lunedì 3 gennaio 2022 con le conferme e variazioni su posti disponibili, possibili fino a martedì 25 gennaio 2022. I nuovi abbonamenti sono in vendita da mercoledì 26 gennaio 2022.

Da sottolineare, inoltre, la possibilità di acquistare da martedì 1 febbraio 2022 i biglietti per tutti gli spettacoli della Stagione concertistica; lo stesso servizio è possibile anche online attraverso il circuito di prevendita www.vivaticket.it.

Ai giovani under 30 ed ai disabili sono applicate riduzioni del 50% sull’acquisto di abbonamenti e biglietti. Ulteriori agevolazioni sono previste per gruppi organizzati.

È consentito l’uso dei voucher (Stagione concertistica 2020 - Stagione lirica e di balletto 2020) per il pagamento dei biglietti (dietro presentazione degli stessi voucher). Si invita ad utilizzare il pagamento elettronico (carte di credito e bancomat), soprattutto per un’eventuale differenza da integrare (se il voucher fosse di importo inferiore al prezzo dell’abbonamento e/o del biglietto).

Il Teatro Lirico di Cagliari ha riaperto interamente al pubblico la sala e tutti i foyer e assicura un pieno ritorno alla normalità, anche se, ovviamente, ci si dovrà continuare ad attenere scrupolosamente alle norme igienico-sanitarie che prevedono il controllo della temperatura e l’igienizzazione obbligatoria delle mani all’ingresso in sala, l’uso obbligatorio della mascherina (anche durante gli spettacoli, una volta raggiunto il proprio posto) e l’inevitabile distanziamento interpersonale (soprattutto durante gli intervalli, sia in sala che nei foyer).

Dal 6 dicembre 2021 al 15 gennaio 2022, in ottemperanza al D. L. n. 172 del 26/11/2021, l’ingresso al Teatro Lirico di Cagliari è consentito esclusivamente alle persone, munite di mascherina Ffp2 (uso obbligatorio dal 25/12/2021), in possesso della Certificazione verde (Green Pass), che attesti l’avvenuta vaccinazione anti Covid-19 o la guarigi­­­­­one da Covid-19, fatti salvi i soggetti di età inferiore ai 12 anni e quelli esenti sulla base di un’idonea certificazione medica che il personale di sala ha l’obbligo di verificare.

Pertanto, in ossequio alle disposizioni legislative vigenti, non sarà consentito l’accesso a coloro in possesso della Certificazione verde (Green Pass) ordinaria ottenuta con l’esecuzione di tamponi.

Per consentire di svolgere i servizi di verifica in tempo utile per l’inizio dello spettacolo, il pubblico potrà presentarsi all’ingresso con un congruo anticipo (l’apertura è prevista a partire da 30 minuti prima dell’inizio dello spettacolo).

Il Teatro Lirico di Cagliari continua ad offrire la possibilità, al variegato e multiforme pubblico di giovani e giovanissimi studenti di tutte le scuole sarde di qualsiasi ordine e grado, di avvicinarsi ancora una volta o, in alcuni casi, per la prima volta all’affascinante mondo del teatro musicale a condizioni davvero vantaggiose ed agevolate.

Anche in occasione di questo spettacolo, sono a disposizione biglietti, al prezzo promozionale di € 2, per tutte le scuole della Sardegna, compresi i conservatori e le università.

La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta lunedì, martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 9 alle 13, mercoledì dalle 16 alle 20 e, nei giorni di spettacolo, anche da due ore prima dell’inizio.

Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari, telefono 0704082230 - 0704082249, biglietteria@teatroliricodicagliari.it, www.teatroliricodicagliari.it. Servizio promozione culturale scuola@teatroliricodicagliari.it. Il Teatro Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube, Instagram, Linkedin.

La Direzione si riserva di apportare al programma le modifiche che si rendessero necessarie per esigenze tecniche o per cause di forza maggiore. Eventuali modifiche al cartellone saranno indicate nel sito internet del teatro www.teatroliricodicagliari.it.

Biglietteria del Teatro Lirico di Cagliari


Gli interpreti

 

Marc Bouchkov - Violino 
Violinista belga di origini russe, è un musicista sofisticato con una disinvoltura impeccabile che ha scolpito la sua carriera internazionale esibendosi con i più grandi direttori e orchestre d'Europa. Marc Bouchkov è un artista dalle mille sfaccettature e uno dei più virtuosi della nuova generazione. Si è esibito con l'Orchestra Mariinsky e Valery Gergiev, con la HR-Sinfonieorchester e Christoph Eschenbach e con la Royal Concertgebuw Orchestra e Mariss Jansons. Si è inoltre esibito con la NDR-Sinfonieorchester di Amburgo, con la Hessische Rundfunk Orchestra, con l'Orchestra Tonhalle di Zurigo, con l'Orchestra Nazionale del Belgio, con l'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino, con la Stavanger Symphony Orchestra, con la Royal Philharmonic Orchestra di Liège, con l'Orchestra Filarmonica di Mosca e con l'Orchestra da Camera del Festival di Verbier, tra le altre. Ha collaborato con direttori del calibro di Stanislav Kochanovsky, Michael Sanderling, Andrey Boreyko, Dmitry Liss, Christian Armiong, Lionel Bringuier, Maxim Vengerov e James Judd, per nominarne alcuni. Appuntamenti salienti, recenti e prossimi, includono concerti con Valery Gergiev e l'Orchestra del Teatro Mariinsky, con Nikolaj Znaider e l'Orchestra Filarmonica di Bruxelles, con Stanislav Kochanovsky e la Hessiche Rundfunk Orchestra e con Gábor Takács-Nagy e l'Orchestra del Festival di Verbier, così come recital e concerti alla Elbphilharmonie di Amburgo, alla Konzerthaus di Berlino, alla Schubertiade di Hohenhems, alla Schloss Elmau di Bavaria ed a San Pietroburgo, Zurigo e Napoli. Nel campo dei recital Marc Bouchkov si è esibito nelle più prestigiose sale da concerto come la Wigmore Hall, la Carnegie Hall, la Concertgebouw di Amsterdam, la Elbphilharmonie di Amburgo, la Dresden Frauenkirche, la Sala da Concerto di San Pietroburgo, la Tonhalle di Zurigo, il Prinzregententheater di Monaco, il Theatre de la Ville di Parigi, la Maison de Radio France e la Konzerthaus di Berlino, tra le molte altre. Abile musicista da camera, è spesso invitato al Festival di Verbier in Svizzera. La prima pubblicazione di Marc Bouchkov con "Harmonia Mundi" è particolarmente importante e comprende due brani inediti di Eugéne Ysaӱe, oltre a due brani composti da lui stesso. L'album è stato vincitore di un "Diapason d'Or", un "Diapason Découverte" ed è stato nominato per l'ICMA del 2018; ha inoltre riscosso particolare successo nelle recensioni "Gramophone": "Siamo sicuri che ne sentiremo ancora parlare". L'evoluzione artistica di Marc Bouchkov è stata caratterizzata dal conseguimento di numerosi premi internazionali. Ha vinto il Primo Premio alla "Montreal International Violin Competition" ed il Secondo Premio della "Tchaikovsky International Violin Competition". Gli è stato conferito il Premio "London Music Masters" e, recentemente, gli è stato attribuito il Premio musicale del "Kulturstiftung Dortmund". Marc Bouchkov è nato in una famiglia di violinisti. Ha ricevuto le sue prime lezioni a cinque anni da suo nonno, dopodiché ha studiato con Claire Bernard e Boris Garlitsky. Marc Bouchkov è diventato un "Young Soloist" sotto la guida di Mihaela Martin in un corso di specializzazione all'Accademia di Kronberg. Da ottobre 2018 è sotto la guida musicale di Eduard Wulfson. Marc Bouchkov è professore al Conservatoire Royale de Liège e all'International Music Academy del Liechtenstein. Dal 2017 al 2019 ha insegnato all'Accademia di Kronberg (DE) come Assistente Artistico. Marc Bouchkov suona un violino Carlo e Michelangelo Bergonzi del 1742-44 prestatogli generosamente da Edwulstrad RMIC Ltd.

Christopher Park - Pianoforte 
«Christopher Park è un pianista che affascina con la sua padronanza tecnica unita alla sua sbalorditiva maturità musicale e a uno stile esecutivo particolarmente intenso» - con queste parole si è espressa la giuria premiando Christopher Park al rinomato "Leonard Bernstein Award" 2014. Grazie a questo riconoscimento è entrato a far parte di quella categoria di musicisti, al pari di nomi quali Lang Lang, Lisa Batiashvili e Martin Grubinger, che hanno iniziato le carriere con la vittoria in prestigiose competizioni internazionali. Nato a Bamberg (Germania) Christopher Park si è esibito con i Wiener Symphoniker, le orchestre sinfoniche della Radio di Francoforte e della Germania del Nord, la WDR Sinfonieorchester, la Deutsche Symphonie-Orchester Berlin, la Frankfurt Opera Orchestra, la Württemberg Chamber Orchestra Heilbronn, l'Orchestra Nazionale Spagnola, la Filarmonica di Zagabria, la China NCPA Orchestra, la Sinfonica di Shanghai, la Sinfonica di Singapore, la Filarmonica di Seoul, la Sinfonica Nazionale Ungherese, la Filarmonica del Qatar, l'Orchestre de Chambre de Lausanne, la English Chamber Orchestra, i Munchener Symphoniker e i Bamberger Symphoniker. Nel novembre 2014 Christopher Park ha sostituito con grande successo Emanuel Ax con l'Orchestra Sinfonica della Radio della Germania del Nord, solo pochi mesi dopo aver felicemente debuttato ad Amburgo. Ha collaborato con direttori del calibro di Christoph Eschenbach, Paavo Järvi, Sebastian Weigle, Bruno Weil, Jukka-Pekka Saraste, Zsolt Hamar, Ion Marin, Paul Daniel e Dimitri Kitaenko. È stato ospite di importanti festival quali: Ravinia Festival, Festival di Lucerna, Klavierfestival della Ruhr, Festspiele di Mecklenburg-Vorpommern, Rheingau Music Festival, Schleswig-Holstein Music Festival, Quincena Musical de San Sebastián, Burgos International Music Festival. Christopher Park è stato nominato "Rising Star" da ECHO (European Concert Hall Organisation). Ha debuttato inoltre in prestigiose sale da concerto quali: Barbican Centre di Londra, Concertgebouw di Amsterdam, Musikverein e Konzerthaus di Vienna, Konserthus di Stoccolma, Palau de la Música di Barcellona, Müpa di Budapest. Alla celebre Elbphilharmonie di Amburgo ha avuto l'onore di tenere il primo recital pianistico nella settimana di apertura della stagione. Christopher Park è molto attivo anche nell'ambito della musica da camera. Ha debuttato alla Brahms Saal del Musikverein di Vienna alla fine del 2014 con il Küchl Quartet, formazione che comprende membri dei Wiener Philharmoniker. Ha suonato anche con Avi Avital, Pablo Ferrandez, Marc Bouchkov, Richard O'Neill, Leticia Moreno, Adolfo Gutiérrez Arenas, il Pavel-Haas Quartet e ha accompagnato cantanti tra i quali Sumi Jo. Ha collaborato con il coreografo John Neumeier in vari progetti quali le Variazioni Petrouchka di Stravinsky, i Kinderszenen di Schumann e le Suite di Bach. Il suo cd con musiche di Schumann, Stravinsky e Neuwirth (Oehms Classics) è stato recensito da riviste europee del settore come "brillante registrazione" e "versione di riferimento". Durante i suoi studi Christopher Park si è formato basandosi su due importanti tradizioni musicali: la scuola russa di Lev Oborin tramite Lev Natochenny e quella tedesca di Wilhelm Kempff grazie a Joachim Volkmann.

© Ufficio Stampa Teatro Lirico di Cagliari


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