Celebri sinfonie di Beethoven e Schubert
sul podio debutta Daniel Smith

Il maestro Daniel Smith

 

Daniel Smith dirige, per la prima volta, il 29-30 aprile,
l’Orchestra del Teatro Lirico, in pagine di Beethoven e Schubert

 

Venerdì 29 aprile alle 20.30 (turno A) e sabato 30 aprile alle 19 (turno B) è in programma il settimo appuntamento della Stagione concertistica 2022 del Teatro Lirico di Cagliari che presenta ancora un importante debutto a Cagliari: si tratta di Daniel Smith (1981), giovane e talentuoso direttore australiano (ma abita a Roma), vincitore, tra gli altri riconoscimenti, del secondo premio nel prestigioso “Sir Georg Solti International Conductors’ Competition” nel 2012 che dirige l’Orchestra del Teatro Lirico in un concerto che propone l’ascolto di due celebri pagine sinfoniche della prima meta dell’Ottocento (1802 Beethoven e 1825 Schubert), entrambe scritte nella piena maturità artistica e compositiva del rispettivo autore.

Il programma musicale prevede infatti l’esecuzione di: Seconda Sinfonia in Re maggiore op. 36 di Ludwig van Beethoven; Nona Sinfonia in Do maggiore “La grande” D. 944 di Franz Schubert.

Lo spettacolo ha una durata complessiva di 1 ora e 30 minuti circa, compreso l’intervallo.

I posti in teatro sono identificati, come sempre, per ordine (platea, prima e seconda loggia) e per settore (giallo, rosso e blu). Ad ogni settore corrisponde un prezzo, secondo il diverso valore dei posti.

Ai giovani under 30 ed ai disabili sono applicate riduzioni del 50% sull’acquisto di abbonamenti e biglietti. Ulteriori agevolazioni sono previste per gruppi organizzati.

È consentito l’uso dei voucher (Stagione concertistica 2020 - Stagione lirica e di balletto 2020) per il pagamento dei biglietti (dietro presentazione degli stessi voucher). Si invita ad utilizzare il pagamento elettronico (carte di credito e bancomat), soprattutto per un’eventuale differenza da integrare (se il voucher fosse di importo inferiore al prezzo dell’abbonamento e/o del biglietto).

Il Teatro Lirico di Cagliari ha riaperto interamente al pubblico la sala e tutti i foyer e assicura un pieno ritorno alla normalità, anche se, ovviamente, ci si dovrà continuare ad attenere scrupolosamente alle norme igienico-sanitarie che prevedono il controllo della temperatura e l’igienizzazione obbligatoria delle mani all’ingresso in sala, l’uso obbligatorio della mascherina FFP2 (anche durante gli spettacoli, una volta raggiunto il proprio posto) e l’inevitabile distanziamento interpersonale (soprattutto durante gli intervalli, sia in sala che nei foyer).
Fino al 30 aprile 2022, in ottemperanza al D. L. del 17/03/2022, l’ingresso agli spettacoli del Teatro Lirico di Cagliari è consentito esclusivamente alle persone, munite di mascherina FFP2, in possesso della Certificazione verde (Green Pass), che attesti l’avvenuta vaccinazione anti Covid-19 o la guarigione da Covid-19, fatti salvi i soggetti di età inferiore ai 12 anni e quelli esenti sulla base di un’idonea certificazione medica che il personale di sala ha l’obbligo di verificare.
Pertanto, in ossequio alle disposizioni legislative vigenti, non sarà consentito l’accesso a coloro in possesso della Certificazione verde (Green Pass) ordinaria ottenuta con l’esecuzione di tamponi.
Per consentire di svolgere i servizi di verifica in tempo utile per l’inizio dello spettacolo, il pubblico potrà presentarsi all’ingresso con un congruo anticipo (l’apertura è prevista a partire da 30 minuti prima dell’inizio dello spettacolo).
Il Teatro Lirico di Cagliari continua ad offrire la possibilità, al variegato e multiforme pubblico di giovani e giovanissimi studenti di tutte le scuole sarde di qualsiasi ordine e grado, di avvicinarsi ancora una volta o, in alcuni casi, per la prima volta all’affascinante mondo del teatro musicale a condizioni davvero vantaggiose ed agevolate.
Anche in occasione di questo spettacolo, sono a disposizione biglietti, al prezzo promozionale di € 2, per tutte le scuole della Sardegna, compresi i conservatori e le università.

La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta lunedì, martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 9 alle 13, mercoledì dalle 16 alle 20 e, nei giorni di spettacolo, anche da due ore prima dell’inizio.

Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari, telefono 0704082230 - 0704082249, biglietteria@teatroliricodicagliari.it, www.teatroliricodicagliari.it. Servizio promozione culturale scuola@teatroliricodicagliari.it. Il Teatro Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube, Instagram, Linkedin.

La Direzione si riserva di apportare al programma le modifiche che si rendessero necessarie per esigenze tecniche o per cause di forza maggiore. Eventuali modifiche al cartellone saranno indicate nel sito internet del teatro www.teatroliricodicagliari.it.

La Biglietteria del Teatro Lirico di Cagliari


Gli interpreti

 

Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari 
È stata fondata nel 1933 e ha consolidato, negli anni, un fecondo rapporto con i maggiori direttori italiani, tra cui Tullio Serafin, Vittorio Gui, Antonino Votto, Guido Cantelli, Franco Ferrara, Franco Capuana, Willy Ferrero, e con compositori quali Ottorino Respighi, Ildebrando Pizzetti, Ermanno Wolf Ferrari, Riccardo Zandonai, Alfredo Casella. Risalgono agli anni '50-'60 le apparizioni sul podio di Lorin Maazel, Lovro von Matacic, Claudio Abbado, Sergiu Celibidache, Riccardo Muti, e le collaborazioni con Gioconda De Vito, Leonid Kogan, Henryk Szering, Andrés Navarra, Dino Ciani, Maria Tipo, Nikita Magaloff, Wilhem Kempff, Martha Argerich. In questi ultimi anni l'Orchestra ha collaborato, tra gli altri, con direttori come Lorin Maazel, Georges Prêtre, Emmanuel Krivine, Mstislav Rostropovich, Ton Koopman, Iván Fischer, Frans Brüggen, Carlo Maria Giulini, Gennadi Rozhdestvensky, Rafael Frühbeck de Burgos, Neville Marriner, Christopher Hogwood, Hartmut Haenchen e con solisti come Martha Argerich, Aldo Ciccolini, Kim Kashkashian, Viktoria Mullova, Misha Maisky, Truls Mørk, Sabine Meyer, Yuri Bashmet, Salvatore Accardo. Dal 1999 al 2005 Gérard Korsten ha ricoperto il ruolo di direttore musicale e ha, fra l'altro, diretto in prima esecuzione nazionale, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber e A Village Romeo and Juliet di Delius, mentre nella stagione 2007-2008 George Pehlivanian è stato direttore ospite principale. Negli ultimi anni l'Orchestra ha collaborato regolarmente con Lorin Maazel, compiendo nel 1999 una tournée in Europa ed eseguendo con successo una serie di concerti. Nel 2002 ha rappresentato l'Italia nella rassegna "Italienische Nacht", organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Nel 2005 ha suonato in un concerto in onore del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi. Nel 2010 ha partecipato al 98° Festival di Wiesbaden con Lucia di Lammermoor per la direzione di Stefano Ranzani e la regia di Denis Krief, riscuotendo un grande successo. Recentemente, nell'ambito di un progetto di internazionalizzazione del Teatro Lirico di Cagliari, realizzato e promosso in collaborazione con l'Unione Europea, il Governo Italiano e la Regione Sardegna, l'Orchestra è stata invitata dalla New York City Opera per l'esecuzione di La campana sommersa di Respighi, ricevendo il plauso del pubblico e della critica. Negli ultimi anni, anche nell'ambito della rassegna "Cinque passi nel Novecento", ha eseguito, in prima assoluta, composizioni per orchestra che il Teatro Lirico di Cagliari ha commissionato a compositori come Sylvano Bussotti, Giorgio Tedde, Azio Corghi, Fabio Nieder, Alberto Colla, Carlo Boccadoro, Franco Oppo, Francesco Antonioni, Ivan Fedele, Michele Dall'Ongaro, Filippo Del Corno, Vittorio Testa, Sergio Rendine, Orazio Sciortino. Per la casa discografica Dynamic ha inciso opere in prima esecuzione in Italia, quali: Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da "Musica e Dischi" quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da "Opéra International" col "Timbre de Platine" - gennaio 2001), Čerevički e Opričnik di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Lucia di Lammermoor di Donizetti. Ha inciso, inoltre, Goyescas di Granados e La vida breve di De Falla, La Passione secondo Giovanni di Bach, La sonnambula di Bellini, I Shardana di Porrino per la Dynamic, Don Pasquale per Rai Trade e La leggenda della città invisibile di Kitež e della fanciulla Fevronija di Rimskij-Korsakov per Naxos. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème trasmessa in tutto il mondo.

Daniel Smith - Direttore 
«Fin dall'ouverture - tesa, serrata, contrastante, splendidamente modellata, tanto lamentosa quanto incisiva - Daniel Smith impone il suo marchio con una performance di rara intelligenza, attestando una conoscenza approfondita dell'opera, della sua costruzione, dei suoi motivi, dove nulla è lasciato al caso» (Forum Opera Magazine). La passione di Daniel Smith per la musica è incontenibile. Si è rapidamente guadagnato l'acclamazione mondiale come unico direttore d'orchestra ad essere premiato in quattro dei più prestigiosi concorsi internazionali di direzione d'orchestra, tra cui: UNESCO's Grzegorz Fitelberg International Competition, dove ha anche ricevuto il Gold Baton e l'Orchestra's Choice Prize, insieme al Concorso Internazionale di Direzione d'Orchestra Sir Georg Solti. Su invito di Valery Gergiev, Daniel Smith è stato il primo australiano a dirigere l'Orchestra del Teatro Mariinsky, diventando poi un direttore ospite regolare. Ha poi iniziato il suo mandato come Direttore Principale Ospite del Teatro Carlo Felice di Genova. Cittadino del mondo, nato in Australia e residente in Italia, Daniel Smith porta con orgoglio l'onore italiano di Ambasciatore Culturale Australiano. Studioso presso un ampio spettro di istituzioni creative prevalentemente europee, i diplomi musicali di Daniel Smith provengono dall'Universität Mozarteum Salzburg, dall'Accademia Musicale Chigiana Siena, dal Trinity College London, dall'Università della Musica di Bratislava, dal Sydney Conservatorium of Music e dall'American Academy of Conducting di Aspen. «Il dinamico direttore australiano Daniel Smith ha articolato una serata sensazionale di musica deliziosa e, con l'orchestra, hanno dato prova di un'interpretazione briosa, energica e inebriante, evidenziando un Adagio sensuale ed elegiaco in cui hanno mostrato tutta la loro sensibilità e perfetta armonia» (El Correo). Sul podio, la musicalità, l'energia e lo spirito di Daniel Smith creano un rapporto contagioso con musicisti e pubblico. Dopo il debutto, con grande successo, con l'Orchestra Mariinsky, Daniel Smith è stato ospite di compagini quali: Czech Philharmonic, London Philharmonic, Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, Warsaw National Philharmonic, Frankfurt Radio Symphony, New Japan Philharmonic, Royal Seville Symphony Orchestra, Belgrade Philharmonic, così come di festival quali: Mozarteum Festspiele, Estate Musicale Chigiana Siena, Aspen Music Festival, Stars of the White Nights a San Pietroburgo. Prime mondiali e nazionali testimoniano la passione di Daniel Smith per il repertorio contemporaneo e le nuove edizioni: Má vlast di Smetana (nuova edizione critica); Ötzi di Giorgio Battistelli; Sinfonia n. 1 di Nicola Campogrande; Concerto per flauto di Fazyl Say; Concerto per violino di John Adams; Battle of the Heroes (Star Wars: Episode III) di John Williams. Daniel Smith è stato nominato "Lifetime Honorary Friend" del Premio Paganini e "Honorary PWM Artist" dalla Polish Music Publishing House. Come sostenitore della musica australiana e indigena, si esibisce con William Barton, il più importante virtuoso australiano di didgeridoo, mettendo insieme didgeridoo e orchestra. «Non capita spesso che il direttore d'orchestra di un'opera vinca più applausi del cast. Il direttore d'orchestra australiano Daniel Smith ha ricevuto un'ovazione da rockstar e si è conquistato una legione di ammiratori» (Arts Review). Daniel Smith ha affermato il suo successo anche nell'opera specializzandosi nel belcanto e nel repertorio operistico italiano, dopo aver vinto il Concorso Internazionale di Direzione d'Opera "Luigi Mancinelli". I più recenti successi lo hanno visto dirigere L'elisir d'amore, La Traviata e Il Barbiere di Siviglia al Carlo Felice di Genova (dove è stato Direttore Principale Ospite dal 2017 al 2019), così come L'elisir d'amore alla Norwegian National Opera di Oslo, la nuova produzione di Il viaggio a Reims, per la regia di Damiano Michieletto, con Opera Australia a Sydney e Melbourne e la nuova produzione di Don Giovanni per la regia di John Fulljames alla Greek National Opera. «Una produzione perfetta! Era come se l'opera fosse stata scritta per lui!» (Mariinsky TV). Con una presenza prominente sui social media, appare regolarmente in televisione in prima serata, compresi i programmi di attualità e di intrattenimento; tutto per promuovere, generare e condividere la sua passione per la musica. È impegnato a lavorare con i giovani e a ispirarli attraverso le sue diverse iniziative educative. Rispecchiando la sua filosofia che la musica è un diritto di tutti, ha creato la Fondazione "The Daniel Smith 'Gift of Music' Foundation", che dona biglietti per i concerti a coloro che hanno limiti finanziari o fisici. «Il ritorno del maestro sul palco è stato accolto con un'euforia fragorosa. La serata si è conclusa con molti selfie e bei ricordi» (La Voce Sannita).

© Ufficio Stampa Teatro Lirico di Cagliari

 

Comunicato stampa concerto 29-30 aprile
Locandina concerto 29-30 aprile
Complesso artistico
Stagione concertistica 2022

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